Zona Rossa Ufficiale: così è stato deciso per la Lombardia. Dati poco incoraggianti dall’ultimo monitoraggio.
Appena arrivata la comunicazione ufficiale: la Lombardia torna ad essere rossa. Un cambio colore costante per la regione – si parla infatti di 16 casi in soli 5 mesi – che comporterà ulteriori restrizioni. La decisione, appena resa nota, è pervenuta a seguito del monitoraggio costante, sino a quello del venerdì mattina, quindi ultimato poco fa. Un’analisi da cui sono emersi numeri poco incoraggianti e costrette le autorità a prendere questa decisione. Dispiaciuto Attilio Fontana, il Presidente della Regione infatti dichiara: «La Lombardia purtroppo si prepara a diventare zona rossa. Ce lo dicono i dati, pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus. Mi auguro che sia l’ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini…». Come già anticipato, da lunedì quindi le nuove restrizioni: proprio sull’entrata in vigore del cambio colore vi erano stati diversi scontri dato che qualcuno avrebbe optato per il weekend in rosso allo scopo di restringere i contatti sociali del fine settimana.
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Zona Rossa Ufficiale, tra l’angoscia della chiusura e la speranza nei vaccini
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Ancora sul profilo Instagram ufficiale del Presidente lombardo manca ogni riferimento a questa nuova manovra. Tuttavia, lo stesso avrebbe fatto un resoconto sulla triste situazione che ci colpisce ormai da un anno: «Ad un anno dall’inizio della pandemia, non credo che abbiamo commesso degli errori nella gestione dell’emergenza, ma che il virus è più complicato di quello che gli stessi scienziati potessero immaginare». Nonostante questo periodo segnato dall’incertezza, Fontana ha rivelato comunque di essere fiducioso verso i vaccini.
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“A più di un anno di distanza non abbiamo ancora trovato una cura specifica. Grazie al cielo abbiamo fatto quasi un miracolo a trovare i vaccini, che sono l’unica nostra ancora di salvezza”.