Presenti in studio a Uno Mattina il professor Carlo Gargiulo e il virologo Fabrizio Pregliasco che hanno descritto i sintomi più comuni e quelli rari legati ai vaccini
Uno dei temi caldi di queste ultime settimane è quello legato ai possibili effetti collaterali del vaccino anti Covid. Al momento i vaccini usati sono quelli Pfizer, AstraZeneca e Moderna, ma è molto difficile capirne il meccanismo e gli effetti collaterali che questi possono avere sulle persone dopo la somministrazione delle dosi.
Ad Uno Mattina, per fare il punto sulla questione, sono stati invitati il professor Carlo Gargiulo, virologo e volto noto di Elisir e Pronto Elisir, ed il medico Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano.
Monica Giandotti e Marco Frittella interrogano inizialmente Pregliasco sulla reale pericolosità del vaccino AstraZeneca ma il professore cerca subito di spegnere eventuali allarmismi sorti negli ultimi giorni. “Sono morte 15 persone per trombosi e 20 per embolia polmonare, consideriamo che ogni anno 1 persona su 1000 muore per una di queste patologie a prescindere dal vaccino. Ci tengo pertanto a sottolineare che AstraZeneca è paragonabile a qualsiasi altro vaccino attualmente in commercio, quindi nessun allarmismo”.
Per Pregliasco non esiste nessuna correlazione causa effetto legata al vaccino incriminato ma solo una correlazione temporale. “Il vaccino è sicuro come tutti, facciamolo per liberarci da questo disastro che il Covid ha portato”, spiega in ultima battuta prima di cedere la parola al collega.
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Il professor Gargiulo risponde alla domanda di Frittella circa gli effetti collaterali dei vaccini, che si devono dividere tra comuni e rari. Tra i comuni possiamo notare una possibile reazione locale prolungata, mal di testa più o meno intenso, riacutizzazione di stati pregressi.
Tutto curabile con normali antifebbrili oppure farmaci anti-cefalea. Mentre quelli rari, da tenere ben in considerazione, sono ad esempio l’aumento di linfonodi ascellari, dolori agli arti, sudorazione incontrollata, vertigini e prurito.
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La domanda di Monica Giandotti però è forse quella che più di ogni altra si stanno chiedendo tutti, ovvero se i sintomi compaiono prima o dopo la prima dose. Gargiulo ringrazia la conduttrice per averglielo chiesto e spiega che “compaiono comunemente soprattutto dopo la seconda dose ma la cosa è molto soggettiva”. L’importante è non farsi prendere dal panico e contattare sempre il proprio medico di base in caso di dubbi.
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