Oggi è un altro giorno, Serena Grandi: “Quando un malavitoso mi regalò la Ferrari”

Ospite di Serena Bortone nel salotto pomeridiano di Rai 1 “Oggi è un altro giorno” c’è la bellissima attrice e personaggio televisivo italiano Serena Grandi.

Serena Grandi, classe 1958, bolognese, è stata una famosissima attrice italiana che ha raggiunto il massimo del successo negli anni 80 grazie alla sua recitazione in alcuni famosissimi film erotici in cui mostrava sempre le sue incredibili e sinuose forme da pin up.

In più, la bella Serena Grandi tornò sul grande schermo nel 2013 con il film “La Grande Bellezza“, diretto da Paolo Sorrentino, con protagonista Toni Servillo. Il film vinse l’Oscar come miglior film straniero.

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La bellissima attrice e personaggio televisivo Serena Grandi si racconta a 360 gradi nel salotto di Serena Bortone, su Rai 1. La bella attrice inizia raccontando della sua infanzia e del fatto che la sua mamma voleva fare l’attrice ma non glielo permisero.

Mia mamma – dice l’attrice – andò sul set quando io ero appena nata ma non ha potuto più recitare. Evidentemente nella sua pancia cullò il fatto di non essere diventata un’attrice e forse lo ha trasmesso a me. Inconsciamente mi pesava il fatto di dover riscattare le ambizioni di mia mamma. Ma lei mi ha portato fortuna perché poi ho avuto grande successo e ho fatto dei film meravigliosi”.

Il suo nome d’arte era Vanessa Steiger perché in quel momento storico nei film si doveva inventare un nome straniero per vendere i film europei. “Io mi inventai questo nome – dice – e non so nemmeno perché dato che io ho un nome romagnolo bellissimo“.

Il rapporto con il suo corpo è stato sempre molto sereno anche se la bella attrice racconta che il padre non ha mai visto i suoi film perché non sopportava l’idea che qualcuno potesse fare dei commenti offensivi in sala. “Allora esistevano i maschi alfa ma adesso meno“, dice Serena Grandi.

Poi, la bella attrice racconta del suo rapporto con Tinto Braiss con il quale ha avuto un rapporto bellissimo e che la scelse come protagonista del film erotico “Miranda”. “Lui mi ha insegnato a fare il cinema“, dice.

Serena grandi racconta anche della sua vita attuale. “Ora sono innamorata virtualmente – dice – ho un rapporto epistolare come nell’800. C’è una persona nella mia vita. Gli uomini cercano in me la mamma e Miranda e io inseguo la solitudine prendendo la bicicletta e facendo un giro al mare pensando che non sono più sexy come Miranda ma ho un grande cervello”.

In amore mi piace essere cacciatrice – confessa Serena Grandi – in amore faccio il primo passo e se mi va continuo altrimenti come dice Amanda Leer: chiudo la boutique“.

Un tema molto delicato sul quale ha virato la chiacchierata di Serena Grandi con la giornalista di Rai 1 Serena Bortone è quello del Me Too. “Io non ricordo una volta in cui non mi è capitato di essere molestata – dice Serena Grandi – ma avevo la fortuna di essere sposata. Oltre a questo avevo un grande vantaggio cioè quello di essere una grande attrice ma ti assicuro che non c’era una volta in cui non ci hanno provato infatti mi portavo mio marito”.

Io ho rinunciato a tanti film all’estero – continua l’attrice – proprio perché alzavano le mani. Gli uomini sono volgari, chissà cosa pensavano che io fossi perché facevo due film erotici“.

A proposito delle denunce però la bella attrice non è molto convinta. “Io purtroppo ho avuto problemi di stalking – racconta – ho denunciato ed è come se non lo avessi fatto. Infatti sono stata chiusa in casa per mesi. Scriverò un libro in cui ci sarà anche questa parte della mia vita“.

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L’attrice parla poi del rapporto con in marito e dice qualcosa che lascia tutti senza parole. “A mio marito ho riservato una lettera meravigliosa che inizia così: Beppe perché mi hai fatto tante corna quando io era la più bella d’Europa?“.

Io – continua – ho scoperto i tradimenti dopo la separazione, avevo la sensazione che alcune cose non fossero chiare e ho scoperto che lui mi tradiva. Gli uomini sono infedeli, non sono monogami come lo sono io. Questo è il motivo per il quale non mi sono rifatta una vita, perché in realtà io ho già dato”.

Mio marito era così, era straordinario e amava essere amato, uscire con le mie amiche. Forse aveva bisogno solo di sentirsi uomo“.

A un certo punto l’attrice raconta un aneddoto che lascia tutti senza parole. La giornalista Serena Bortone le fa una domanda molto particolare: “E’ vero che hai ricevuto una Ferrari avvolta in nastro rosa?.

– risponde – non ho accettato perché lui era un uomo troppo pericoloso. Si trattava di un uomo di malavita. Del resto un ragioniere del catasto non è che ti manda una Ferrari, lui era un uomo di malavita“.

Infine la bella attrice romagnola tocca due temi molto importanti e delicati: l’omosessualità del figlio e la sua malattia.

Mio figlio Edoardo è omosessuale – ha raccontato – e io gli omofobi me li mangio, odio l’omofobia e faccio appelli continuamente alle famiglie pregandole di non cacciare i propri figli di casa perché sono gay. In più sono anche contenta di non essere nonna perché detesterei avere dei mocciosi in giro per casa“.

Due anni fa ho avuto un tumore al seno – racconta – e il seno è stato sempre il mio orgoglio. Voglio essere un monito per le donne affette da cancro al seno e quindi ripeterò sempre di fare prevenzione. Il messaggio che voglio dare è di non fare chirurgia plastica, fate attenzione a dove e a chi mettete in mano il vostro corpo perché quando poi vi trovate un carcinoma di 7 cm come quello che ho avuto io sono dolori“.

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