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Animali

Gatti, l’addestramento è possibile: ecco i metodi più veloci ed efficaci

Sfatato il mito sull’impossibilità di addomesticare i propri gatti: ecco tutti i metodi d’addestramento più veloci ed efficaci.

Un gatto (Getty Images)

Sfatato il celebre mito sull’impossibilità di impartire un addestramento ai vostri gatti, poiché da sempre considerati come animali particolarmente “libertini” e per lo più volti all’individualismo, sarà emozionante scoprire come invece siano dei buoni ascoltatori e come questa attività possa giovare di molto anche sul rapporto che avete con loro. A prescindere che le vostre esigenze siano mirate a fornire al vostro gatto un’educazione basilare o che voi vogliate puntare più in alto, qui troverete tutte le risposte ed i consigli di cui avete bisogno.

Innanzitutto è indispensabile fare riferimento al condizionamento, ovvero alla tecnica  mirata secondo la quale il gatto imparerà a riconoscere i vostri comandi per poi gradualmente metterli in pratica. Pur non avendo mai svolto ufficialmente dei compiti direzionati dall’uomo i gatti godono di un grande intuito e per questo, nonostante si conoscano molte meno teorie sul loro addestramento rispetto a quello dei cani, potrebbero stare al passo con altrettanta facilità.

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L’addestramento per gatti è possibile: i metodi e le strategie vincenti

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Iniziamo: prendete non più di 15 minuti del vostro tempo libero a disposizione e dedicatelo interamente a loro. Non stressate il gatto, altrimenti perderà la concentrazione: una sessione di un quarto d’ora per metà dei giorni della settimana e scaglionata fra questi sarà sufficiente. Assicuratevi inizialmente di avere un premio gustoso per lui ogni volta.

Per insegnare al gatto a sedersi prendete in mano il clicket ( dispositivo per attirare la sua attenzione) e il premio nell’altra, ponendo quest’ultimo poi sopra la sua testa. Istintivamente arretrerà o si siederà. Se farà la seconda mossa non esitate a suonare il clicker donando lui il premio.  Ripetete la sequenza come precedentemente raccomandato, assicurandovi di accostare all’azione un perentorio “siediti”.

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Per farlo sdraiare a comando invece iniziate ugualmente con i due strumenti sulla bilancia delle vostre mani e pronunciate il comando “siediti/ giù”. Il premio dovrà rasentare terra proprio sotto la sua testa. In quel momento il felino inizierà ad assecondare il vostro movimento accomodandosi sul pavimento. Suonate il clicket e poi date lui il premio.

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