Amazon oggi si ferma. Niente pacchi in consegna per via dello sciopero dei fattorini e degli addetti alla logistica.
Stop ad Amazon per una giornata intera. Oggi i fattorini e addetti alla logistica del colosso fanno sciopero. Primo fermo in assoluto per la filiera italiana. Sotto le sedi degli stabilimenti, dalle prime ore della mattina, i dipendenti protestano. Sono 250 mila i pacchi non consegnati oggi.
L’appello dei lavoratori è rivolto anche ai consumatori invitandoli a non comprare per tutta la giornata. A indire lo sciopero sono state le associazioni di categoria Fil, Cgil, Fit, Cisl e Uiltrasporti ed è esteso al personale della logistica italiano.
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Amazon, sciopero della logistica italiana: lavoratori stremati
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Lo sciopero da parte degli addetti alla logistica italiana era stato preannunciato dieci giorni fa. Sono 40 mila i lavoratori in stop in queste ore. La protesta si sta svolgendo nelle principali piazze italiane. Da Milano a Genova, a Piacenza fino alla sede degli stabilimenti a Passo Corese.
I motivi che hanno portato a questo sciopero sono sorti a seguito del troncamento delle trattative in merito al rinnovo del contratto di secondo livello. La revisione dei carichi di lavoro e del ritmo, l’inquadramento professionale corretto, l’indennità legata alla pandemia, gli orari, questi i tanti argomenti posti sul tavolo. “I lavoratori e le lavoratrici della filiera di Amazon hanno deciso di protestare per rivendicare un normale sistema di relazioni sindacali. Un messaggio importante rispetto alla necessità di parlare di lavoro e qualità”, le parole di Tania Scacchetti, segretaria confederale Cgil.
Con l’emergenza sanitaria il colosso di vendita online ha incrementato il fatturato ma secondo i sindacalisti non è stato pianificata una corrisposta attenzione per i dipendenti.
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“I lavoratori sono stremati, non ce la fanno più”, il commento di Michele De Rose, il segretario nazionale della Filt Cgil. In particolare coloro che consegnano i pacchi nelle abitazioni hanno raggiunto 44 ore settimanali. Un orario che si è spesso protratto per mesi interi.