Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi mercoledì 24 marzo, ha comunicato i numeri dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.
Il Ministero della Salute ha pubblicato il consueto bollettino giornaliero relativo all’epidemia da Covid-19. Stando ai dati di oggi, i casi di contagio sono saliti a 3.440.862 con un incremento rispetto a ieri di 21.267 unità. Tornano in aumento i soggetti attualmente positivi che ammontano a 561.308 (+654), come i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva: 3.588 in totale e 42 in quelli in più di ieri. I guariti dall’inizio dell’emergenza sono ad oggi 2.773.215, ossia 20.132 unità in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 460 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime a 106.339.
La Regione Emilia Romagna, si legge nelle note, ha eliminato 20 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. Per la stessa ragione, la Provincia Autonoma di Bolzano ha sottratto 1 caso.
Aggiornato ieri lo stato dell’epidemia da Covid-19 nel nostro Paese. Stando al bollettino del Ministero della Salute, i casi di contagio erano saliti a 3.419.616. Ancora in calo i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 560.654. Continuavano a salire invece, i ricoveri nei reparti di terapia intensiva: 3.546 erano i pazienti in totale. Il numero dei guariti era giunto a 2.753.083. Si aggravava ancora il bilancio delle vittime dall’inizio dell’emergenza per un totale di 105.879.
La Regione Emilia Romagna, si leggeva nelle note, comunicava l’eliminazione di 26 casi dei giorni precedenti, in quanto positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 23 marzo: 18.765 nuovi casi di contagio e 551 vittime
Il Ministero della Salute nella giornata di lunedì ha diffuso i dati relativi all’epidemia da Covid-19 in Italia. Stando al bollettino, i casi di contagio complessivi erano saliti a 3.400.877. Tornavano in calo i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 563.067. Salivano, invece, i ricoveri in terapia intensiva: 3.510 in totale. Il numero dei guariti dall’inizio dell’emergenza era giunto a 2.732.482. Il bilancio totale delle vittime saliva a 105.328.
La Regione Abruzzo, si legge nelle note, ha segnalato la sottrazione di 1 caso dei giorni scorsi, in quanto duplicato. L’Emilia Romagna ha eliminato 5 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. La Provincia Autonoma di Bolzano ha comunicato che “a seguito di un ricalcolo dei dati è emerso che i test antigenici positivi confermati dall’esito del test molecolare eseguiti prima del 15 gennaio non sono stati conteggiati fino ad oggi. Pertanto oggi vengono aggiunti 10692 unità ai casi confermati da test molecolare, di cui 27 risultati positivi in data 21 marzo e 10665 risultati positivi prima del 15 gennaio“.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il bollettino del 22 marzo: 13.846 casi e 386 decessi – VIDEO
Procede cauta la Germania in ordine alle riapertura. La situazione epidemiologica tedesca pare destare non poche preoccupazioni, sicchè il Governo ha optato per un prolungamento del lockdown. Fino al 18 aprile, Angela Merkel, ha disposto che i cittadini dovranno osservare il “restate a casa”. Almeno questo sino ad oggi, quando la Cancelliera ha affermato di voler revocare la misura per Pasqua, chiedendo scusa al Paese.
Intanto lo sguardo viene rivolto oltre confine, precisamente alla Russia da cui dovrebbe giungere lo Sputnik. Un’ipotesi, però, non tanto gradita all’UE. Thierry Breton, commissario UE e responsabile dei vaccini, il ha sottolineato come non bisognerà attendere lo “sbarco” del vaccino tedesco. L’Europa, sue stesse dichiarazioni, è divenuto il continente ove la produzione di sieri è maggiore su tutto il Pianeta. Anzi con ogni probabilità è possibile che si invertiranno i ruoli e sarà l’Europa ad aiutare la Russia la quale pare abbia, al momento, difficoltà nella produzione.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> La Germania prolunga il lockdown, in arrivo nuovi accordi sul vaccino
Il noto chef Alessandro Borghese ha purtroppo contratto il Covid-19. In una sua recente intervista ha parlato del suo stato di salute e di come il virus lo abbia provato. Attraverso la sua pagina Instragram quotidianamente ha aggiornato i propri fan.
“Dopo cinque giorni di blackout totale – ha affermato – finalmente sto migliorando. È il secondo giorno senza febbre”. Ed infatti, il conduttore di 4 ristoranti non è stato colpito in maniera asintomatica, bensì manifestando febbre e spossatezza.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Alessandro Borghese: “Col Covid giorni di blackout totale, ma sto migliorando”
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
Lo chef ha ringraziato i medici che lo hanno seguito passo dopo passo, ma soprattutto la sua famiglia. La moglie, la figlia e la tata Marì. Le tre donne di casa non gli hanno mai fatto mancare il proprio affetto e supporto.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…