Esistono alcune monete rare che valgono molto di più del loro valore reale, come la moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940. Capiamo perché
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Lo sappiamo tutti molto bene, anche se alcuni ancora faticano ad accettarlo. La nostra amata Lira è andata in pensione il 28 febbraio 2002 facendo il cambio della guardia con l’Euro che ancora oggi, a distanza di anni, a volte vacilla sotto i colpi dell’economia mondiale ed è disprezzato dai fautori del passato conio.
Le monete rare e antiche come le Lire possono valere ad oggi davvero molto se scovate da qualche collezionista intenditore. Ne è un esempio la moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940 prodotta in larga scala per celebrare la costituzione dell’Impero Fascista e messa in circolazione dal 1936 al 1943.
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Errore di conio nella moneta da 1 Lira Tipo Impero del 1940. Quanto vale oggi?
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Sotto la firma del modellista che la realizzò, tale Giuseppe Romagnoli, troviamo nella facciata del dritto il volto del Re Vittorio Emanuele III, di profilo e rivolto verso sinistra, con la scritta “Vittorio-Emanuele-III-Re-E-Imp”. Nella faccia del rovescio invece la raffigurazione di un’aquila fascista ad ali spiegate e la scritta in stampatello “ITALIA”.
Abbiamo detto che venne prodotta in larga scala che ne abbassa notevolmente il valore di mercato, ma esiste un errore di conio commesso nel 1940 che oggi è molto ricercato dai collezionisti. In fase di pressatura dello stampo in alcuni esemplari venne infatti realizzato un errore nell’era fascista: invece che “XVIII” si legge la data “XVIIII”, quindi con una stanghetta in più.
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Alcuni esemplari fior di conio sono stati battuti all’asta anche a 250 euro, ma tutto dipende dallo stato di conservazione della moneta.