Una giovane studentessa è stata violentata ed uccisa in un appartamento da un uomo che avrebbe poi smembrato il cadavere per renderlo irriconoscibile.
Orrore in Kazakistan, dove una giovane studentessa è stata violentata ed uccisa ed il suo corpo successivamente fatto a pezzi. La vittima, una ragazza di 19 anni, era scomparsa lo scorso 19 marzo ed i suoi parenti allarmati si erano rivolti alle forze dell’ordine. Due giorni dopo, la polizia si è recata in casa di un ragazzo di 28 anni con il quale la 19enne si era incontrata il giorno della scomparsa. Nell’appartamento, gli investigatori hanno fatto la terribile scoperta: il corpo a pezzi della studentessa. Il 28enne, mentre la polizia faceva irruzione, ha tentato di togliersi la vita ed è stato trasportato in ospedale.
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Kazakistan, violenta e uccide una studentessa di 19 anni: 28enne rischia l’ergastolo
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Ayzhan Edilova, una studentessa di fashion design di soli 19 anni, è stata violentata e assassinata in un appartamento di Almaty, cittadina del Kazakistan. Stando a quanto riporta la stampa locale e la redazione del quotidiano britannico The Sun, la 19enne lo scorso 19 marzo si sarebbe vista con un ragazzo di 28 anni che aveva conosciuto sui social. Dopo essersi incontrati, i due sarebbero andati nell’appartamento del ragazzo, dove la studentessa avrebbe dovuto provare un nuovo vestito. Qui, secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo avrebbe violentato e ucciso la vittima e, subito dopo il delitto, ne avrebbe smembrato il cadavere per farlo sparire.
I familiari di Ayzhan, preoccupati, alcune ore dopo hanno lanciato l’allarme presentando denuncia alle forze dell’ordine. La polizia ha fatto scattare le indagini e due giorni dopo la scomparsa si sono recati presso l’appartamento del 28enne, dove è stato rinvenuto il cadavere. Il ragazzo, scrive The Sun, mentre la polizia faceva irruzione, ha provato a togliersi la vita tagliandosi la gola. È stato, dunque, trasportato in ospedale, dove è arrivato in gravi condizioni. Stabilizzato dai medici, il 28enne avrebbe confessato il macabro delitto e, se le accuse nei suoi confronti venissero confermate, rischia l’ergastolo.
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La polizia sta indagando per ricostruire la dinamica dell’omicidio, i cui dettagli sono stati raccontati dal fratello della vittima. Quest’ultimo, riporta The Sun, ha affermato che il corpo della sorella sarebbe stato decapitato e la testa fatta bollire, forse nel tentativo di renderla irriconoscibile.