Il Ministero della Salute ha emanato una nuova ordinanza a mezzo della quale sono state disposte tutte le misure per poter viaggiare all’Estero anche durante il periodo di Pasqua.
Il Ministero della Salute ha emanato una nuova ordinanza a mezzo della quale vengono elencate tutte le misure che regoleranno i viaggi all’Estero compresi quelli consentiti nel periodo di Pasqua. Il Ministro Speranza ha disposto, quindi, regole stringenti per scongiurare una nuova impennata dei casi di contagio e soprattutto scongiurare nuovo e più massiccio ingresso delle varianti in Italia.
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Pasqua, nuova ordinanza per i viaggi all’Estero del Ministero della Salute
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Il Ministero della Salute ha pubblicato una nuova ordinanza a mezzo della quale sono state dettate le misure da rispettare per poter raggiungere altri paesi dell’Ue e far poi rientro in Italia. Spostamenti per i quali non sarà necessario comprovare alcun tipo di esigenza, bensì per semplice turismo. Ma questa era circostanza nota, già stabilita tramite il Dpcm del Premier Mario Draghi dello scorso 2 marzo.
Una scelta che già allora aveva destato non poche perplessità negli italiani, stante la possibilità di potersi recare all’estero anche durante il periodo pasquale, ma non quella di potersi recare in altra regione. Una contraddizione in termini a dire di molti, i quali -magari con parenti oltre confine- si sono visti negati la possibilità di potergli fare visita. Il Governo, infatti, non ha concesso alcuna deroga sul punto. La decisione, peraltro, ha particolarmente toccato gli albergatori italiani ormai da tempo bloccati. Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, sul punto si espresse affermando quanto fosse illogica una decisione di tal genere.
Pronta la risposta dell’esecutivo affidatosi alle parole del Ministro degli Esteri Luigi di Maio. Il pentastellato ha affermato che il Governo ha chiesto di non spostarsi e di certo non ha incentivato le partenze. Per chi si recherà all’Estero numerose saranno le prescrizioni.
Ma dove è possibile recarsi e come? All’interno dell’ultimo Dpcm è spiegato come per i viaggi in determinati Paesi non è necessario riferire alcuna motivazione. È il caso di numerose Nazioni, tra le tante Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Paesi Scandinavi, Francia, Germania.
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Ho appena firmato un’ordinanza che dispone per arrivi e rientri dai Paesi dell’Unione Europea tampone in partenza,…
Pubblicato da Roberto Speranza su Martedì 30 marzo 2021
Chi invece fa rientro da alcuni Paesi come Austria, Regno Unito o Stati Uniti, dovrà osservare una quarantena di 14 giorni. In isolamento, invece, deve porsi chi ha effettuato viaggi in Australia, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea ed altri Paesi asiatici.