Pandemia: l’indagine dell’Iss confermerà i colori delle regioni

Per le indagini che l’Iss condurrà, determinando il passaggio delle regioni nelle rispettive fasce, saranno decisivi i prossimi giorni

Italia in zona rossa
(Getty Images)

L’italia si avvia verso misure maggiormente restrittive e con le festività pasquali si andrà incontro ad una morsa sempre più stringente per contenere la curva dei contagi ed evitare che avanzi. Per i giorni 3, 4 e 5 aprile, infatti, tutte le regioni indistintamente saranno in zona rossa.

Successivamente, si aggiungerà anche la fascia arancione per quelle regioni i cui dati saranno incoraggianti. Saranno proprio le indagini condotte dall’Istituto Superiore di Sanità a deciderne le sorti: Campania e Veneto potrebbero essere le uniche regioni a passare dalla fascia rossa a quella arancione.

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Alcune regioni torneranno in fascia arancione, altre si confermeranno in quella rossa

L'Italia in zona rossa
(Getty Images)

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Da domani l’Italia tornerà in zona rossa: tutte le regioni dovranno fare i conti con le misure più restrittive per evitare che le festività pasquali vanifichino gli sforzi ed i risultati ottenuti finora. Poi, a partire dal 6 aprile, i colori saranno due: rosso ed arancione. Saranno i risultati delle indagini dell’Iss a determinare il passaggio delle regioni in una fascia rispetto all’altra.

Finora, le uniche due regioni a poter sperare in un passaggio in zona arancione, sono la Campania e il Veneto: se queste ultime confermeranno il trend positivo dell’ultima settimana, potrebbero essere le prime a rientrare in una fascia meno stringente.

Quanto alle altre regioni, i risultati delle indagini delle prossime due settimane saranno determinanti. L’andamento epidemiologico, per le regioni attualmente in zona rossa, resta sempre al di sopra della soglia critica e, così, Lombardia, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Puglia resteranno nella stessa fascia ancora almeno per un paio di settimane. Marche, Calabria e provincia di Trento presentano, invece, dati meno allarmanti.

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L'italia in zona rossa
(Photo by Marco Di Lauro/Getty Images)

Intanto, potrebbe assistere ad un aggravamento della sua posizione la Sicilia, specie dopo la confusione, dei giorni scorsi, generata a seguito del calcolo dei dati sulle positività. A confermare, invece, la propria posizione in zona arancione potrebbero essere il Lazio e la Liguria, ma non vi è ancora nulla di definitivo. Resta confermata, invece, la sospensione della fascia gialla.

 

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