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Lavoro

Quanto guadagna un architetto, numeri a confronto

Ti sei mai chiesto quanto guadagna un architetto in Italia? Vediamo quali sono i numeri del nostro Paese rispetto al resto d’Europa

(Foto di Lorenzo Cafaro da Pixabay)

Spiegare quanto guadagna un architetto oggi nel mondo del lavoro in Italia non è cosa facile. Possiamo dire innanzitutto che la professione è cambiata e non è remunerativa come un tempo.

Anche gli architetti, come molti altri liberi professionisti, non riescono a portare a casa più le cifre di una volta. Hanno perso quel prestigio che un tempo era riservato ad alcune categorie di lavoro e anche loro devono fare i conti con la crisi economica.

Il settore edilizio che in Italia è sempre stato il fiore all’occhiello del nostro mercato ha avuto un tracollo, il numero dei nuovi professionisti aumenta, le richieste diminuiscono e il mercato diventa sempre più saturo.

Ecco perché parlare dei guadagni di un architetto oggi non è lo stesso di qualche anno fa. Vediamo insieme com’è la situazione nel nostro Paese e cosa succede nel resto d’Europa.

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Quanto guadagna un architetto: i numeri della professione

(Foto di Wokandapix da Pixabay)

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Difficile, come dicevamo, stabilire i numeri precisi di una professione come quella dell’architetto. Entrano in gioco diversi fattori. In primis quello che distingue chi lavora in proprio e dunque è titolare di uno studio e chi lavora come dipendente, tenendo conto che la retribuzione varia anche in base all’esperienza.

Secondo le statistiche riportate da money.it, la retribuzione di un giovane architetto nei primi anni di esperienza si aggira tra gli 850 ed i 1.300 euro netti al mese. All’inizio è difficile per tutti e oggigiorno è anche raro avere un contratto di assunzione. La maggior parte sono tutti professionisti con Partita Iva. Ecco perché da quei ricavi bisogna poi togliere il pagamento delle tasse e tutte le altre spese per sostenere la Partita Iva.

Tutto in ogni caso dipende anche dalla mole di lavoro che si riesce ad avere e dal tipo di clienti. Gli architetti di spessore riesco ad arrivare anche a cifre molto alte che vanno dai 3 ai 5 mila euro al mese.

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(Foto di Nattanan Kanchanaprat da Pixabay)

Nel resto d’Europa le cose sono decisamente diverse. Basta spostarsi in Svizzera per arrivare a 2 mila euro anche nel ruolo di praticante con un guadagno annuo anche alle prime esperienze di ben 55 mila euro che aumenta ad oltre 70 mila con grande esperienza. In Germania si parte da 1500 euro al mese fino ad arrivare a 3.500 per un architetto professionista.

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