Amedeo Goria è ospite al quiz di Rai 1 “I Soliti Ignoti” condotto dal Amadeus. Amedeo Goria dovrà riuscire a indovinare il più possibile le identità degli ignoti per accumulare una somma di denaro da devolvere alla Fondazione Italiana per l’autismo.
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Il giornalista e conduttore Amedeo Goria gioca a “I Soliti Ignoti” e prova a indovinare l’identità degli otto concorrenti per devolvere la sua eventuale vincita alla Fondazione Italiana per l’Autismo.
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La partita incredibile di Amedeo Goria a “I Soliti Ignoti”
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“Quando hanno saputo che sarei venuto qui mi hanno chiesto quale fosse il naso peggiore tra il mio e il tuo“. Esordisce così Amedeo Goria, con un sorriso, senza prendersi troppo sul serio e facendo ironia sulla lunghezza del suo naso e quello di Amadeus.
L’incredibile partita del giornalista Amedeo Goria inizia con l’ignoto numero uno, Marcella, il cui look non lascia dubbio alcuno però Amedeo Goria mostra subito di avere difficoltà. Nonostante la donna fosse vestita da chef, il giornalista dice che la donna ha una scuola di musica.
Un inizio, dunque, disastroso. Con l’ignoto numero due Amedeo Goria è cauto e chiede i tre indizi per provare a indovinare la sua identità ma anche in questo caso il suo tentativo naufraga terribilmente.
L’ignoto numero tre è Elisa, una ragazza di 38 anni, e anche in questo caso Amedeo Goria fallisce clamorosamente il suo obiettivo e rimane ancora a zero euro.
Con l’ignoto numero quattro però il giornalista risolleva la situazione perché per la prima volta in questa manche indovina la sua identità di saltatore della corda sui rulli.
L’ignoto numero cinque è una bella signora tarantina e il giornalista sceglie di ricorrere all’aiuto dei tre indizi. Nel passaporto della signora ci sono 100.000 euro con l’imprevisto. Il giornalista però fallisce ancora e perde anche i 6000 euro che aveva guadagnato con l’ignoto numero quattro.
L’identità dell’ignoto numero sei appare molto semplice visto il look del concorrente che si presenta con una pochette da taschino con delle note musicali e una cravatta con il disegno dei tasti del pianoforte.
Tutto suggerirebbe al conduttore che l’ignoto sia un docente di musica e nonostante Amadeus tenti di aiutarlo Amedeo Goria dà una risposta sbagliata fallendo anche questa volta.
Con l’ignoto numero sette Amedeo Goria va spedito e senza servirsi di aiuti attribuisce la professione al signore che si presenta al centro della scena con un abito molto elegante. Anche in questo caso Amedeo Goria sbaglia. Non era mai successo che un concorrente sbagliasse così tanto.
L’ultima speranza è l’ignoto numero otto ma anche in questo caso il giornalista Amedeo Goria è impulsivo e anche in questo caso sbaglia clamorosamente. Per la prima volta a “I soliti ignoti” un concorrente non indovina quasi nulla.
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“Quanti anni dovrò ancora vivere per chiedere scusa a queste categorie professionali?“, dice ironicamente Amedeo Goria, mortificato per non aver indovinato nulla.
Poi Amadeus mostra al giornalista tre passaporti chiusi: nel primo ci sono 0 euro, nel secondo 5.000 e nel terzo 30.000. Per arrivare a indovinare il parente misterioso Amedeo Goria dovrà scegliere un passaporto e sperare di non pescare quello con zero euro e dunque continuare la gara.
Il parente misterioso è una giovane donna con gli occhiali, i capelli scuri e l’incarnato molto chiaro. Adesso Amedeo Goria dovrà affidarsi esclusivamente al proprio intuito e provare a indovinare quale degli ignoti ha un legame di parentela con la ragazza.
In questo caso, il giornalista non avendo accumulato nulla non può chiedere gli aiuti ai quali in genere si fa ricorso in questa fase. Così, affidandosi al suo intuito dà la sua risposta ma anche in questo caso sbaglia.