Il giornalista Marino Bartoletti ha parlato nell’intervista del suo nuovo libro “La cena degli dei”: tante curiosità e aneddoti sui personaggi chiamati in appello.
Ospite di quest’oggi a “Uno Mattina” il giornalista Marino Bartoletti che è stato invitato per la presentazione del suo ultimo libro edito da Gallucci, “La cena degli dei”. “Ma chi è G.V.?” chiede secco Frittella a Marino in collegamento video. “Si tratta di Enzo Ferrari, il grande Ferrari, che giunto in paradiso decide di organizzare una grande cena ed invitare, come faceva in vita, i maggiori personaggi della cultura e lo sport che come lui si trovano lì. Incarica il suo angelo, Francangelo, di mandare gli inviti e tutti si presentano alla sua porta”.
Bartoletti spiega che ha avuto l’onore di essere amico di Enzo, “era molto scontroso” confessa, ma “una persona dai grandi principi”. Frittella pone l’accento su una tematica ai giorni nostri molto scottante: “Credo sia l’unico caso di assembramento di ospiti possibile degli ultimi mese”.
L’ospite conferma e spiega che c’era bisogno di una lettura leggera che potesse sviare dai problemi di oggi ma anche che ricordasse i grandi della nostra storia. “Molti di loro li ho incontrati nel corso della mia carriera come giornalista, c’è tanto di me in questa intervista impossibile”.
Marino ricorda Lady D: “Nel 1996 a Rimini successe un disastro”
“Come mai in tutto il libro ci sono solo due donne, Lady D e la Callas?”, chiedono in coro Giandotti e Frittella a Bartoletti. “Da sole loro due comprendono per me il firmamento dei grandi dei della storia femminile moderna”. Nella storia sono stati inseriti tutti personaggi che in modo diretto hanno conosciuto in vita Enzo Ferrari e interessante che ognuno alla cena indossi su richiesta del padrone di casa, qualcosa di rosso. Lady D si presenta ad esempio in décolleté laccate rosse, jeans ed il red ribbon simbolo della lotta contro l’Hiv.
Il giornalista racconta un retroscena legato a Diana ospite nell’ottobre 1996 ad un evento tenuto presso il Grand Hotel di Rimini dove ricevette una medaglia per il suo impegno nel sociale e tenne un discorso di otto minuti sui problemi della terza età. La richiesta che fece non appena mise piede nell’albergo alla suite 216, la stessa di Fellini, fu espressamente di “non avere giornalisti tra i piedi”.
Marino ride spiegano ai conduttori che in quell’occasione venne mandato all’evento un giovane Paolo Brosio che cercò in tutti i modi di avvicinare la principessa, “per puro caso non successe un incidente diplomatico”. Non si addentra però nello spiegare i dettagli.
“Credo dovrò fare anche una seconda cena”, annuncia Marino. “Mi stanno arrivando richieste da tutta Italia affinché possa inserire altri personaggi illustri del nostro Paese”. Il giornalista spoilera che sicuramente nel prossimo libro includerà Maradona, Paolo Rossi e Raoul Casadei recentemente scomparsi e a cui era molto affezionato.
di ARIANNA BABETTO