La tragedia ad alta quota è avvenuta il 20 dicembre 1995, quando il Boeing 757 si schiantò nei pressi di Guadalajara de Buga.
Un’altra tragedia aerea entrata nell’agenda della storia riguarda il Volo American Airlines 965, affidato al Boeing 757: aeromobile bimotore statunitense a medio raggio. All’origine dell’incidente vi furono errori umani a bordo, tra i piloti. Una situazione che divenne sempre più complicata a causa dell’assenza del radar del controllo del volo di Cali. Si tratta di uno dei più gravi disastri aerei americani in suolo non statunitense, dopo il volo Pan Am 103. Il bilancio delle vittime segnò 159 morti e 4 feriti. A seguire i dettagli.
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Le dinamiche dell’incidente
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Il giorno della tragedia, il volo 965 stava trasportando passeggeri verso la Colombia e prevedeva il nuovo atterraggio all’Aeroporto di Cali-Alfonso Bonilla Aragón, Cali, Colombia. La terribile tempesta registrata sul suolo statunitense nord-orientale causò un lieve ritardo di 30 minuti nella partenza dall’aereo, in modo da permettere ai passeggeri di imbarcarsi in tempo. Un ritardo che si estese per altre due ore a causa della congestione stagionale.
Ad alimentare la già critica situazione all’Aeroporto Internazionale di Miami fu l’assenza di radar per monitorare il volo nella torre di controllo di Cali. Come alternativa, il comandante e il copilota impiegarono radio e sistema di avvicinamento strumentale all’aeroporto attraverso radiofari che avrebbero dovuto accompagnare l’apparecchio tra montagne e valli di cui pullula la città.
In assenza di windshear, i due piloti decisero di virare il volo alla pista 19 invece della pista 01 per guadagnare tempo. Tuttavia, per effettuare la manovra i due esperti reimpostarono i dati del volo. Un errore cancellò dalla RAM del computer tutte le informazioni dei radiofari di avvicinamento. Nonostante i tentativi di riprogrammazione del radiofaro successivo, quello di Rozo, indicato dal sistema come R., proprio come quello installato nei pressi di Bogotà (Romeo). Il pilota selezionò il trasmettitore sbagliato e avviò la rotta in una linea aerea parallela a quella prevista in partenza.
La valle era circondata di montagne che, a causa dell’oscurità, restarono nascoste agli occhi dei piloti fino a quando scattò l’allarme di prossimità al suolo. Durante la manovra di riacquisizione di quota, il personale della cabina si dimenticò di retrarre i freni aerodinamici, con il conseguente schianto mortale. Dei 163 occupanti si salvarono solo 5 persone. A seguire video e nomi dei superstiti.
Tra i sopravvissuti c’è Gonzalo Dussan Monroy e la sua famiglia: la figlia Michelle, il figlio Gonzalito che morì in ospedale; poi Mercedes Ramirez Johnson, 21 anni, e il 19enne Mauricio Reyes. Tra i sopravvissuti c’è anche un cane, soprannominato Milagro (miracolo), affidato alla Croce Rossa di Cali e in seguito a un dipendente dell’American Airlines (AA).