Un uomo di 83 anni è stato ritrovato morto nel pomeriggio di ieri all’interno del giardino della sua abitazione a Zorzoi di Sovramonte, in provincia di Belluno.
Dramma nel pomeriggio di ieri a Zorzoi di Sovramonte, in provincia di Belluno. Un uomo di 83 anni è stato ritrovato senza vita nel giardino della sua abitazione. L’83enne, secondo i primi riscontri, era intento a pulire il tombino delle acque reflue quando, forse colto da un malore, si è accasciato a terra finendo con la testa all’interno del chiusino. A nulla è servito il tempestivo intervento dei sanitari del 118 che hanno potuto solo constatarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri.
Leggi anche —> Macabro ritrovamento in un lago: carabinieri trovano un biglietto
Belluno, malore mentre pulisce il tombino in giardino: morto un uomo di 83 anni
Leggi anche —> Dramma in montagna, uomo ritrovato senza vita: a lanciare l’allarme i familiari
Colto da un malore mentre puliva il tombino delle acque reflue all’interno del giardino della sua abitazione. Sarebbe morto così nel pomeriggio di ieri, giovedì 22 aprile, Bruno Antoniol, un uomo di 83enne residente a Zorzoi, frazione del comune di Sovramonte in provincia di Belluno. Stando a quanto riporta la redazione de Il Gazzettino, Antoniol era uscito in giardino per pulire il chiusino, quando sentendosi male, forse per via di un improvviso attacco cardiaco, è finito al suolo con la testa nel tombino.
Lanciato l’allarme, presso l’abitazione è arrivato lo staff medico del 118. Considerata la gravità della situazione è stata fatta decollare anche l’eliambulanza. Purtroppo per l’83enne non c’è stato nulla da fare: i medici hanno dichiarato il decesso sul posto.
Per gli accertamenti di rito sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Feltre che hanno provveduto a ricostruire la dinamica della vicenda.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
La salma della vittima, constatato che si è trattata di una tragica fatalità, come riporta Il Gazzettino, è stata messa a disposizione dei familiari per le esequie.