Salento, brutalmente freddato in serata un maresciallo dei carabinieri. Il figlio dell’uomo era con lui al momento degli spari.
L’ex maresciallo dei carabinieri aveva tenuto attivamente servizio presso la città di Lecce fino allo scorso anno. Quando, allora quarantaseienne, nel settembre del 2020 ha deciso di abbandonare l’incarico. A pochi mesi da quel giorno, il rappresentante salentino del comando locale del Salento, Silvano Nestola, è stato freddato brutalmente davanti agli occhi del suo bambino.
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Salento, l’ex maresciallo dei carabinieri freddato davanti al figlio: omicida in fuga
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E’ stata già indetta la caccia all’uomo. Il quale ha privato della vita il sovrintendente delle Forze dell’Ordine nella serata di ieri, 3 maggio 2021. Il killer ha sparato alcuni colpi d’arma da fuoco nei pressi dell’abitazione della sorella del militare. L’ex maresciallo pare infatti si fosse recato presso l’abitazione di famiglia per trascorrere un momento di serena convivialità.
Al termine della cena però ha avuto subito luogo il macabro evento. Nestola è uscito inconsapevolmente dalla casa della sorella. Tenendo per mano il figlio di appena dieci anni. I due erano entrambi in procinto di recuperare la sua autovettura parcheggiata poco innanzi nella stessa via. Quando il maresciallo ha subito riconosciuto il rumore di alcuni spari nelle vicinanze. Ed ha intimato al bambino di mettersi al sicuro nell’abitazione. Secondo quanto è stato riscontrato al momento dai rilievi effettuati sul luogo del delitto, risulta che potrebbe non essersi trattato di un caso isolato.
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Ma che ci fosse della premeditazione. Quanto un potenziale legame con la malavita. Infatti, mentre le indagini iniziano a seguire varie piste, tra cui quella di alcuni testimoni che avrebbero visto il killer darsi alla fuga. Anche la Toyota del maresciallo è stata ritrovata completamente squarciata dalle esplosioni d’arma da fuoco.