A distanza di 17 anni importanti rivelazioni riguardo la vicenda della bambina scomparsa a Mazara del Vallo. Qualcuno sentì la sua voce…
Ancora nessuna traccia riguardo la scomparsa di Denise Pipitone, avvenuta il 1 settembre 2004 a Mazara del Vallo.
La figlia di Piera Maggio e Piero Pulizzi si allontanò all’ora di pranzo mentre giocava davanti casa della nonna e da quel giorno nessuno seppe più nulla di lei.
Le maggiori indiziate furono Anna Corona e Jessica Pulizzi, ex moglie e sorellastra della piccola.
A distanza di 17 anni è stato riaperto il caso ed è stata ispezionata una botola nella casa dove viveva all’epoca Anna Corona ma al momento non sono emerse novità importanti.
TI POTREBBE ANCHE INTERESSARE –> Denise Pipitone, Anna Corona Esclusiva a Quarto Grado: “Ora ve la dico io la verità”
“Le probabilità sono molto alte”
TI POTREBBE ANCHE INTERESSARE –> Quarto Grado, Denise Pipitone: “Cercavano un cadavere?” La risposta toglie il fiato
Durante la trasmissione di Barbara D’Urso, Domenica Live, è stato invitato Michele Vitiello, perito fonico forense che è stato chiamato per dare un parere riguardo una telefonata in casa di Anna Corona dove si sentì la voce di una bambina. Alla domanda se potesse essere Denise la voce della bimba in questione, la risposta è stata: “Le probabilità ci sono e sono molto alte”, invitando ad approfondire la questione.
Tuttavia Alberto Di Pisa, ex procuratore di Marsala, dice la sua riguardo la riapertura del caso: “Credo che questa riapertura delle indagini, con un sopralluogo effettuato a distanza di quasi vent’anni nella casa dove aveva abitato Anna Corona, sia stato fatto ad uso mediatico. Cosa vuoi trovare dopo vent’anni? All’inizio è stata fatta una grande confusione. Nei giorni immediatamente successivi, indagavano polizia, carabinieri, finanza, vigili urbani e questo sicuramente ha danneggiato”.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.
Si rimane in attesa di capire se questo caso avrà mai una risoluzione e finalmente Denise potrà conoscere i suoi genitori.