L’uomo è stato arrestato e preso in custodia dalla polizia questo giovedì 6 maggio. Il cagnolino aveva circa 8 mesi.
Ennesimo episodio di violenza sugli animali. Questa volta è successo a Parigi, dove un ragazzo di 22 anni è stato arrestato perché accusato di aver ucciso il suo cagnolino. I notiziari francesi precisano che il proprietario dell’animale è stato preso in custodia dalla polizia, in attesa del processo in tribunale. Il cucciolo di Beagle aveva circa 8 mesi ed è stato brutalmente picchiato dal proprietario per aver “masticato la batteria della sua sigaretta elettronica” (Ouest France).
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L’Association Stéphane Lamart lancia la petizione: giustizia per il cucciolo di Beagle
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Ad allarmare le forze dell’ordine della capitale francese è stato un residente locale, testimone del deplorevole atto di crudeltà. Gli ufficiali sono giunti sulla scena del crimine intorno a mezzanotte: del proprietario nessuna traccia. Sul posto è accorso anche un veterinario, il quale ha tentato senza successo di rianimare l’animale. Secondo l’opinione dell’esperto, il Beagle era già morto e gli è stato spezzato il collo. I funzionari hanno scoperto l’animaletto legato a una recinzione sul lato del parcheggio dell’appartamento, con il muso pieno di sangue.
Il padrone è stato ritrovato dalla gendarmeria del 15° arrondissement a seguito di una breve inchiesta di quartiere. In merito, l’Association Stéphane Lamart, l’organizzazione a favore della difesa dei diritti degli animali, ha lanciato una petizione per chiedere “giustizia per il cucciolo di beagle picchiato a morte a Parigi”.
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L’imputato rischia due anni di reclusione e una multa pari a 30.000 euro per “atto di crudeltà e maltrattamento verso animale“.
Fonte Ouest France