Lutto nel mondo dello sport, si spegne fiore all’occhiello della nazionale italiana

È morto a seguito di una lunga malattia Alessandro Talotti, ex saltatore della nazionale italiana: mondo dello sport in lutto.

Si è spento all’età di 40 anni Alessandro Talotti, ex saltatore della nazionale italiana. Ha lottato con tutte le sue forze contro un tumore, ma purtroppo il male ha avuto la meglio su di lui. Una battaglia estenuante che purtroppo ha strappato troppo presto alla vita l’atleta sottraendolo all’affetto dei suoi cari. Talotti lascia la moglie ed un figlio piccolo.

Morto Alessandro Talotti, ex saltatore della nazionale italiana

Si è spento nel corso della notte Alessandro Talotti, ex saltatore azzurro, a seguito di una lunga malattia. Purtroppo, dopo un’estenuante lotta contro un tumore il suo cuore ha smesso di battere.

Leggi anche —> Tommaso non ce l’ha fatta, muore a 10 anni per un malore nella vasca da bagno

Leggi anche —> Cena letale a base di crostacei: muore per shock anafilattico

Talotti, nato ad Udine il 7 ottobre del 1980, è stato uno dei fiori all’occhiello dell’atletica Italiana. Ha preso parte ai giochi Olimpici di Atene nel 2004 ed ai successivi a Pechino. Agli Europei di Monaco, tenutisi due anni prima dei giochi in Grecia, aveva conquistato un quarto posto. Il suo miglior risultato a livello internazionale. Lasciato lo sport, Talotti si dedicò alla sua attività da fisioterapista e nel 2012 venne eletto dalla FIDAL nel Consiglio Federale, carica mantenuta sino al 2016.

Alessandro Talotti solo qualche giorno fa ha sposato la sua amata Silvia, anche lei sportiva, con la quale lo scorso autunno aveva avuto un figlio: il piccolo Elio.

Tempo fa l’ex saltatore aveva rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera nel corso della quale ha raccontato il drammatico decorso della malattia e come quest’ultima abbia influito sulla sua carriera. I medici gli chiedevano sempre, prima di iniziare un nuovo ciclo di cura, se davvero se la sentisse. E lui non avrebbe mai fatto un passo indietro.

Leggi anche —> Schianto frontale contro un tir, muoiono due amici

Talotti aggiunse che quando si è saltatori come lui si abitua il corpo ad annullare il dolore, ad immagazzinare le forze e cercare sempre dei punti di positività che possano azzerare le impressioni negative.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale e sulle nostre notizie di gossip, televisione, musica, spettacolo, cronaca, casi, cronaca nera e tanto altro, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.

Chi lo conosceva parla di lui come un uomo buono, ottimista. Una persona in grado di cogliere sempre solo gli aspetti positivi della vita.