Denise Pipitone, “Sono 17 anni che so”, una lettera anonima tiene in allerta

Una lettera anonima inviata al programma “Chi l’ha Visto?” sta facendo molto discutere. Che fine ha fatto Denise Pipitone? Chi è questa persona? E perché si fa avanti ora? Sono ancora troppi gli interrogativi a cui serve una risposta.

Sulla bambina scomparsa a Mazzara del Vallo nel 2004 non si sono perse ancora le speranze. Denise Pipitone sparì nel nulla all’età di quattro anni mentre si trovava nei pressi della nonna materna.

Denise Pipitone si volatilizzò nel nulla, nessuno vide e udì niente, in molti si sono chiesti in questi anni come sia stato possibile che una bambina di quattro anni potesse scomparire all’improvviso come per magia.

Dopo anni di vicoli ciechi e buchi nell’acqua, negli ultimi mesi il caso della piccola Denise Pipitone è nuovamente alla ribalta con nuove piste da seguire e nuove ipotesi.

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Una lettera anonima spiazza gli inquirenti, dove sei finita piccola Denise?

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Un nuovo indizio sulla vicenda della piccola Denise Pipitone tiene gli inquirenti in allerta, è stata mandata all’avvocato Giacomo Frazzitta una letta anonima: “Sono 17 anni che so, non ho parlato prima per paura…”.

Qualche giorno fa l’avv. Frazzitta, legale della famiglia di Denise Pipitone, ammise di aver ricevuto una lettera anonima che conteneva degli elementi nuovi e in parte pertinenti al caso.

Questa lettera è stata inviata dall’avvocato alla redazione di “Chi l’ha Visto?”, programma in onda su Rai 3 che si occupa di persone scomparse grazie alla straordinaria conduzione di Federica Sciarelli, che non ha mai smesso di parlare di Denise.

L’anonimo nella lettera parla di quanto successo dopo il rapimento e indica alcuni testimoni oculari per la vicenda, egli scrive di essere: “sicurissimo al cento per cento di quello che ho visto”.

Nei giorni passati l’avvocato Frizzitta aveva fatto diversi appelli mediante la televisione spingendo l’anonimo a farsi avanti: “Ti attendiamo, nella massima riservatezza, abbiamo bisogno di fare un passo avanti, vieni fuori in qualche modo, ma aiutaci ancora”.

Allo stesso modo la madre di Denise, Piera Maggio, ha chiesto aiuto mediante la televisione e chiedendo all’anonimo di comparire: “Le chiedo di farsi sentire, nei modi che lei ritenga opportuno, faccia in modo di mettere fine a tutto questo dolore. Non solo noi, è l’Italia intera che glielo chiede”.

La storia di Denise è una triste vicenda che speriamo abbia luce quanto prima, troppi anni sono passati senza sapere, troppi anni hanno tolto la sua bambina ad una madre che la sta cercando, dopo anni, come se fosse il primo giorno.

 

 

 

 

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