Il caso Maddie McCann continua ad essere sotto la luce dei riflettori. L’ultimo aggiornamento sul giallo arriva dalla polizia tedesca la quale starebbe seguendo un’agghiacciante pista.
Della piccola Maddie McCann, sparita 14 anni fa da Praia da Luz in Portogallo, non si ebbero più notizie. Un caso caratterizzato da segnalazioni e falsi avvistamenti, di speranze della famiglia alimentate da continue svolte che poi si sono sempre risolte in un nulla di fatto. Oggi la polizia tedesca, parlando di nuove prove circostanziali è certa che la piccola sia stata uccisa.
Maddie McCann la nuova pista della polizia tedesca: è morta
Il 4 giugno 2020 la procura federale Tedesca rese noto di aver arrestato un uomo di 43 anni, Christian Brückner, già condannato per altro grave crimine.
Per gli inquirenti era coinvolto nella scomparsa della piccola Maddie in quanto si trovava proprio nella regione di Algarve nel lasso di tempo in cui scomparve la piccola.
Per la procura il 43enne si sarebbe introdotto all’interno della camera dei McCann per rubare oggetti preziosi, ma trovando la bambina avrebbe deciso di rapirla. Secondo la polizia Maddie sarebbe stata uccisa poco dopo. Purtroppo per la polizia tedesca sarebbe stata questa la tragica fine della piccola, nata in Inghilterra e sparita nel corso di una vacanza con i genitori in Portogallo.
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Le indagini sul caso sono state chiuse e riaperte diverse volte, in tutte le occasione si è sempre confidato che il giallo potesse trovare una soluzione. Oggi, però, quella tanto anelata svolta decisiva potrebbe essere la peggiore tra le ipotesi, ossia che Maddie sia morta.
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Stando a quanto riferito da fonti locali e dalla redazione del SundayTimes la procura tedesca all’esito di alcune dichiarazioni rilasciate da Brückner sarebbe certa del drammatico destino della bambina. Non sarebbe mai stata portata in Germania ed il suo corpo giacerebbe in Portogallo. Una lettura dell’accaduto che, però, non modificherebbe le responsabilità del 43enne il quale resta il sospettato numero 1 della morte di Maddie.
Al momento la Procura tedesca ci va cauta e fa sapere che la prova in forza della quale ritiene che la bambina sia stata uccisa non può essere rivelata in quanto non si tratterebbe di un vero e proprio elemento di prova. Piuttosto di elementi circostanziali i quali si uniscono ed incastrano coerentemente ad altri raccolti contro Brückner.