Flavio Insinna trema, dubbi su di lui: cosa pensa la Rai

Flavio Insinna e il suo nuovo progetto: tutto pronto ma ci sono già delle polemiche: sarà all’altezza?

Flavio Insinna è uno dei volti storici e di punta della Rai e soprattutto della rete ammiraglia. Lo vediamo tutte le sere al timone de “L’eredità” con la quale colleziona sempre un sacco di ascolti. Negli anni sono stati diversi i programmi che lo hanno visto protagonista da “Affari tuoi” agli episodi di Don Matteo.

In estate per il conduttore si apre una nuova avventura. Si sta preparando per riprodurre uno dei programmi storici della televisione italiana ma su di lui si sollevano molti dubbi e Flavio Insinna trema. Cosa succederà ora in casa Rai?

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Flavio Insinna è pronto a tornare sul piccolo schermo con un grande classico. In estate sarà al timone de “Il pranzo è servito”, lo storico programma di Corrado che torna dopo ben 28 anni. Andrà in onda nel primo pomeriggio dopo il Tg1 e al fianco del presentatore ci sarà Marina Donato.

“E’ stato come quando devi dichiararti in amore – ha spiegato Insinna che aveva in mente questo progetto da diverso tempo – A Marina dissi: se ci danno un appuntamento in Rai, glielo proponiamo?”.

Fin da subito Insinna ha precisato che nessuno vuole sostituire Corrado, sarebbe folle, si tratta piuttosto di un omaggio ad un personaggio grandissimo. “C’è solo amore per la tv, ma una cosa l’abbiamo ereditata: vogliamo riportare l’ottimismo sano di quel programma” ha aggiunto.

C’è però chi nutre parecchi dubbi sul conto del presentatore. A riportarli è Dagospia che rivela che questo progetto non è immune da polemiche. “Gira voce che a spingere con forza per il reboot de Il pranzo è servito su Rai 1 sia stato l’amministratore delegato Fabrizio Salini” ha spiegato il sito gestito da Roberto D’Agostino che rivela che Salini avrebbe scelto personalmente Insinna per il programma che però sarebbe stato definito da molti, anche se non si fanno nomi, “operazione costosa e rischiosa ma quando si scoprirà l’esito Salini sarà già fuori dall’azienda”.

Una scommessa vinta o un flop? Staremo a vedere alla fine dell’estate cosa diranno i numeri degli ascolti, perché in tv sono quelli che comandano.