Un bambino di 11 anni è morto dopo essersi sparato un colpo di pistola alla testa: l’arma era del padre carabiniere. Famiglia ed intera comunità sotto choc.
Tragedia nella giornata di ieri a Cascina (Pisa). Un bambino di soli 11 anni sarebbe morto a seguito di un incidente verificatosi all’interno delle mura domestiche. Il piccolo avrebbe impugnato l’arma del padre carabiniere e si sarebbe sparato un colpo alla tempia. Inutili i tentativi di soccorso: purtroppo i sanitari del 118 sopraggiunti sul luogo hanno solo potuto dichiararne il decesso. Ad indagare sull’accaduto i carabinieri di Firenze coordinati da sostituto procuratore della Procura di Pisa Flavia Alemi.
Erano circa le 13:30 quando si sarebbe verificata la tragedia. Ieri, sabato 22 maggio, a Cascina (Pisa) un bambino di soli 11 anni si è sparato alla testa.
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L’arma, da cui è partito il colpo, quella del padre carabiniere di stanza a Livorno, si trovava – stando alle prime indiscrezioni trapelate- debitamente custodita. Ancora non si conoscono i dettagli dell’accaduto: sul caso indagano gli inquirenti per cercare di ricostruire con esattezza i fatti. Per il momento si parla di un drammatico incidente.
Secondo quanto riporta la stampa locale e la redazione di Livorno Today, il bambino si trovava nella sua stanza da solo quando si sarebbe sparato. Ancora da chiarire come l’11enne sia riuscito ad entrare in possesso dell’arma.
Presso l’abitazione è immediatamente intervenuto il 118: purtroppo tutti i tentativi di soccorso sono risultati vani. Il piccolo è stato dichiarato morto sul posto. Sopraggiunti anche il sostituto procuratore della Repubblica Flavia Alemi della Procura di Pisa ed i carabinieri della sezione di Firenze, chiamati ad effettuare tutti i rilievi del caso. Sotto choc i genitori dell’11enne, devastati dall’accaduto.
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Numerosi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia. Tra questi quello del sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e quello di Annalisa Maritan, comandante della Polizia Municipale di Livorno – corpo di cui fa parte la madre del piccolo, anch’ella agente-. Attraverso una nota congiunta hanno espresso la propria vicinanza alla famiglia per la perdita del loro unico figlio.
Sconvolta l’intera comunità di Cascina. Amici, insegnanti e parenti sono rimasti stravolti dalla tragica notizia.
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