Si è appena conclusa la conferenza stampa del Ministro Giovannini sul tragico evento della funivia Mottarone, le indagini sono aperte
Ieri mattina si è consumata l’ennesima tragedia che ha colpito l’Italia e sono quattordici le vittime. Stiamo parlando dell’evento avvenuto in provincia di Verbania-Cusio-Ossola. Una fune della funivia Stresa-Mottarone avrebbe ceduto. Si tratta dell’impianto che da piazzale Lido di Carciano di Stresa, in riva al lago Maggiore, di fronte all’Isola Bella, porta su, fino a quasi 1500 metri sul livello del mare. A bordo della cabina erano presenti quindici persone.
A Storie italiane, gli autori hanno mandato in onda la conferenza stampa dove il Ministro Giovannini, il governatore Cirio e il capo della protezione civile Curcio hanno preso parola ed hanno spiegato i primi dettagli dell’indagine in corso.
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Dopo un anno dalla chiusura degli impianti, nel primo weekend di riaperture totali è accaduto l’impensabile e quattordici persone hanno perso la vita. “E’ un giorno veramente triste e tutto il paese e il governo si stringe attorno ai familiari della vittime e alle istituzioni. Posso dirvi che fin da ieri tutti hanno reagito in maniera straordinariamente rapida, efficiente e coordinata. – prende la parola il Ministro Giovannini – E’ emerso questo spirito di collaborazione immediata che ha consentito di intervenire dopo il drammatico incidente. Purtroppo un intervento che ha potuto aiutare una minima parte di chi è stato colpito dall’evento. – continua – Il governo, ma tutte le istituzioni, sono impegnate naturalmente nel capire le cause e nel comprendere cosa è accaduto”.
Per il momento l’unico sopravvissuto è un bambino ricoverato all’ospedale di Torino. Il piccolo è stato operato ed è in prognosi riservata ed è già stato raggiunto da un familiare per assistenza.
Il Ministro ci tiene a precisare che l’assistenza ai familiari in questo momento è un elemento cruciale e gli esperti hanno concordato delle azioni di supporto che sono già state messe in campo e non termineranno una volta spenti i riflettori.
Inoltre spiega: “Ci sono diversi aspetti di questa vicenda che verranno chiariti. Il Ministero già ieri sera ha istituito una commissione che si aggiunge a quelle competenti alle indagini della Magistratura. – Sottolinea – E’ importante che tutti mettano a disposizione la documentazione, ma soprattutto che ci sia uno spirito di collaborazione anche nelle fasi successive”.