Un cuoco di 39 anni è morto nel pomeriggio di ieri nella sua abitazione di Caorle, in provincia di Venezia, dove si trovava con la compagna.
Dramma nel pomeriggio di ieri a Caorle, in provincia di Venezia. Un uomo di 39 anni è morto nella sua casa sita nel rione di Sansonessa. A chiamare i soccorsi, la convivente del 39enne che si trovava insieme a lui. Sul posto si sono precipitati i sanitari del Suem 118 che, dopo vari tentativi di rianimazione, si sono dovuti arrendere costatando il decesso dell’uomo. Presso l’abitazione sono arrivati anche i carabinieri che ora stanno svolgendo tutti gli accertamenti per chiarire le cause della morte, probabilmente sopraggiunta dopo un malore.
Caorle, dramma in un’abitazione: cuoco 39enne muore sotto gli occhi della compagna
Gianluca Zorzetto, cuoco di 39 anni e figlio dei titolari di un ristorante di Caorle, comune in provincia di Venezia, è morto nel pomeriggio di ieri, lunedì 24 maggio, mentre si trovava nella sua abitazione, nel rione di Sansonessa.
L’uomo, come riporta la stampa locale e la redazione de Il Corriere del Veneto, si è sentito male e si è steso sul letto sotto gli occhi della compagna che ha subito lanciato l’allarme chiamando il 118.
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Presso la casa sono arrivati gli operatori sanitari del Suem 118 che hanno avviato le manovre di rianimazione rivelatesi inutili. Lo staff medico alla fine ha dichiarato il decesso del 39enne per cui non c’è stato nulla da fare.
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Intervenuti anche i carabinieri di Caorle che hanno provveduto agli accertamenti del caso per risalire alle cause del decesso improvviso. Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria deciderà se disporre l’autopsia sulla salma o firmare il nullaosta per la restituzione ai familiari. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Pordenone.
Sotto choc la comunità locale, dopo la notizia della morte di Zorzetto molto conosciuto in paese per via anche dell’attività dei genitori che da anni gestiscono il ristorante Da Tituta.