Covid-19, l’immunità dopo il vaccino potrebbe durare tutta la vita. Le indagini

Novità in arrivo dal fronte americano, quanto dura l’immunità contro il coronavirus? Due recenti studi pubblicati su Nature e su BioRxiv fanno ben sperare.

Bollettino Covid lunedì 3 maggio
Covid, ricerca (pixabay)

Due recenti studi pubblicati, uno sulla rivista Nature e l’altro online su BioRxiv, danno notizie incoraggianti in riferimento all’immunità da coronavirus sia che venga da un contagio o mediante il vaccino.

Possiamo quindi dire addio, finalmente, alla paura del Coronavirus? Da un anno e mezzo la pandemia ha messo in ginocchio il mondo. La vita di ogni singolo individuo è cambiata in funzione del virus.

La vita con la mascherina sembra possa durare ancora per molto tempo, ma è proprio così? Vediamo insieme cos’hanno scoperto gli studiosi americani.

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L’immunità da covid-19 potrebbe durare tutta la vita

Covid Bollettino lunedì 3 maggio
Ricerca in laboratorio (pixabay)

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Secondo due recentissimi studi americani l’immunità da coronavirus potrebbe durare almeno un anno, ma non si esclude che possa durare anche tutta la vita soprattutto dopo aver ricevuto le due dosi di vaccino.
Un aspetto importante di questi studi riguarda chi ha contratto l’infezione da covid-19 e sono stati successivamente vaccinati. Queste persone potrebbero non dover fare richiami al vaccino in futuro. Al contrario, chi è stato vaccinato ma non ha contratto l’infezione da covid-19 o non ha sviluppato anticorpi, potrebbe ricorrere a richiami periodici.
Entrambe le ricerche si sono basate su studi che hanno esaminato persone contagiate dal virus almeno un anno prima. Grazie a questa scoperta potrebbe essere messa da parte l’idea che l’immunità al virus abbia una scadenza, come per l’influenza stagionale o il raffreddore.
Le cellule in riposta all’infezione (dette cellule B della memoria) sarebbero così potenti da contrastare anche le varianti del virus. Una scoperta sensazionale.
Stop Covid
Stop Covid (Foto di Fernando zhiminaicela da Pixabay)

L’evoluzione della ricerca in merito all’infezione da coronavirus è in costante evoluzione. Il virus è stato scoperto solo nel febbraio/marzo 2020, in poco tempo da epidemia si è tramutata in pandemia e tutti stanno facendo il possibile per porre la parola fine su un brutto capito della storia dell’umanità.

 

 

 

 

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