Tragedia in montagna: snowboarder muore precipitando nel vuoto da oltre mille metri

Uno snowboarder di 32 anni è morto precipitando da oltre mille metri mentre si trovava con un amico sulla parete est del Monte Rosa.

Elisoccorso
(murmakova – Adobe Stock)

Tragedia sul Monte Rosa a Macugnaga, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Nella mattinata di venerdì, uno snowboarder di 32 anni ha perso la vita precipitando nel vuoto mentre scendeva dalla Punta Nordend insieme ad un amico. Un volo da un’altezza di oltre mille metri che non gli ha lasciato scampo. I soccorritori, giunti sul posto dopo la segnalazione dell’amico che ha assistito alla tragedia, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 32enne.

Tragedia sul Monte Rosa, precipita da oltre mille metri: morto snowboarder di 32 anni

Aveva 32 anni Flavio Migliavacca, lo snowboarder di Novara deceduto venerdì mattina, 28 maggio, mentre si trovava sul Monte Rosa insieme ad un amico, un 37enne.

Montagna
(Simon Steinberger – Pixabay)

Migliavacca ed il suo amico, secondo quanto riportano i quotidiani locali e la redazione de Il Corriere della Sera, dopo aver raggiunto la cima, stavano scendendo insieme dalla Punta Nordend, sulla parete est del Monte nel territorio di Macugnaga, comune della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, a circa 4mila metri di quota. Per cause ancora da accertare, il 32enne è precipitato nel vuoto sotto gli occhi dell’amico da un’altezza di circa 1000 metri. Quest’ultimo ha subito lanciato l’allarme.

Leggi anche —> Tragedia Rogova: indagati i genitori della bimba precipitata in mare

Sul posto sono arrivati in pochi minuti gli uomini del Soccorso Alpino e gli operatori sanitari del 118 in elicottero. Le squadre di soccorso hanno raggiunto il punto in cui era precipitato lo snowboarder. Purtroppo per il 32enne non c’è stato nulla da fare, i soccorritori hanno potuto solo constatarne il decesso.

Leggi anche —> Funivia Stresa Mottarone, la confessione del manovratore è agghiacciante

Difficoltose le operazioni di recupero della salma, ritrovata parzialmente coperta di neve ed in una zona molto impervia. L’amico, rimasto illeso, scrive Il Corriere della Sera, è stato portato in salvo con il verricello calato dall’elicottero del 118.

Elisoccorso
(Getty Images)

La notizia della morte di Migliavacca ha gettato nello sconforto il mondo dello scialpinismo e la comunità di Novara. Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social nelle ultime ore per la famiglia dello snowboarder.

Gestione cookie