Migliorano le condizioni di salute del piccolo Eitan, l’unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone nella quale hanno perso la vita 14 persone. Ecco tutte le novità.

Il piccolo Eitan si trova ancora ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino ma il suo stato di salute migliora ancora.
Eitan sta meglio e inizia a mangiare: tutte le novità
Il piccolo Eitan è l’unico sopravvissuto al drammatico schianto della cabina della funivia che dalla cittadina si Stresa, sul lago Maggiore, conduce al Mottarone.

Quei momenti di certo non li dimenticherà, rimarranno impressi nella sua memoria in modo drammatico. Perché il piccolo Eitan di soli cinque anni è rimasto solo al mondo. Per lui probabilmente il tempo si è fermato al 23 maggio quando insieme con la sua famiglia è rimasto coinvolto nella tragedia del Mottarone.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Ennesimo femminicidio: 33enne uccisa tra le mura domestiche
I freni non inseriti, la fune che si spezza e 14 vite che precipitano già per la montagna. Intanto, la procura di Verbania sta lavorando alacremente per accertare le cause e le responsabilità.
Eitan, unico sopravvissuto allo schianto, è rimasto attaccato alla vita e proprio oggi i medici dell’ospedale Regina Margherita di Torino dove il piccolo si trova ricoverato hanno sciolto la prognosi: il bambino non è più in pericolo di vita.
Il bambino è in costante miglioramento e domani uscirà dalla rianimazione per essere trasferito in un reparto di degenza. Accanto a lui c’è la zia che è corsa da Israele per supportarlo dopo aver appreso la notizia della tragedia.
“Il piccolo – affermano i medici del nosocomio torinese – è in costante miglioramento sia dal punto di vista del trauma toracico sia dal punto di vista del trauma addominale“.
Già ieri Eitan aveva iniziato a mangiare e nonostante la prognosi fosse riservata i medici avevano parlato di “costanti e significativi miglioramenti“. “Per la prima volta – avevano spiegato i sanitari – il bambino è riuscito a mangiare alimenti morbidi e leggeri”.
NON PERDERTI ANCHE >>> Il Regno Unito è nella prima fase della terza ondata da Covid-19. Il Governo corre ai ripari