In Sardegna ci sono luoghi meravigliosi, ma anche borghi poco conosciuti che nascondono bellezza incredibili
Carloforte è un borgo in provincia di Carbonia. Deve il suo nome al re di Sardegna Carlo Emanuele III che fondò il borgo nel 1738. Alcuni ritrovamenti però sostengono che il borgo è stato abitato già all’epoca neolitica e nell’età del bronzo. Sull’isola di Pietro infatti sono stati ritrovati numerosi reperti, tra cui ceramiche, camera, monete di bronzo e tombe. Anche i romani hanno abitato il borgo dandogli il nome di Isola dei falchi. Mentre all’epoca dell’abitato fenicio veniva chiamata l’Isola degli sparvieri.
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Nel 1720 il borgo entra a far parte dei possedimenti di Casa Savoia. Alcuni pescatori genovesi hanno contribuito a fondare il borgo, sono emigrati per sfruttare i ricchi banchi di corallo. Infatti Carloforte è gemellata con Pegli che si trova in Liguria, provincia di Genova. Il borgo si sviluppa su una piccola altura vicino alla marina. Nel borgo di Carloforte si può vivere tutta la bellezza della Sardegna in un luogo tranquillo e lontano dalla folla. Le spiagge sono le tipiche maestose della Sardegna con un acqua cristallina e azzurra, mentre a riva si trova la distesa di sabbia bianca morbida. Sembra di entrare in un altro mondo, si ritrova serenità e pace infinita.
I panorami da contemplare sono unici e spettacolari. Se poi si ha voglia di immergersi nella storia e cultura del posto, si possono visitare alcune costruzioni dal valore storico notevole. Abbiamo infatti a Chiesa della Madonna dello Schiavo, che custodisce all’interno la statua della Vergine. Poi c’è la Chiesa dei Novelli Innocenti che onora la Crociata dei fanciulli del 1212. Poi abbiamo la Torre di San Vittorio, nata per difendere il borgo. Ma anche utilizzata per studiare la precessione degli equinozi. Di grande interessa poi il Museo Multimediale dove si può trovare la storia passata dell’Isola di San Pietro. Non si può ignorare poi il Cineteatro Giuseppe Cavallera.
Ci sono anche mete naturali da visitare, come le saline che sono abitate dal fenicottero rosa. Le spiagge più belle sono il lido di Girin, raggiungibile facilemente a piedi, la Caletta che è incastonata tra gli scogliere e poi anche Cala Fico circondata da arbusti e scogliere a strapiombo. L’isola di raggiunge con il traghetto, è distante 10 km dalla costa della Sardegna. Sicuramente è una meta da non perdere per l’estate.
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