Tra le vittime del bombardamento di questo sabato (12 giugno) vi sono anche bambini e membri del personale ospedaliero.
Ennesimo attacco in Siria. L’attentato di questo sabato (12 giugno) ha colpito Afrin, a nord della Repubblica Araba di Siria, uccidendo almeno 18 persone. Secondo quanto riportano i rapporti ufficiali, il bombardamento ha colpito un importante ospedale della città ribelle. Tra le vittime si contano anche bambini e membri del personale della struttura di Al-Shifa, nodale polo sanitario della Striscia di Gaza. La notizia è stata confermata dalle autorità locali. In merito, il direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani Rami (SOHR) Abdel Rahmane ha precisato durante la conferenza che oltre all’ospedale “i bombardamenti di sabato hanno preso di mira diverse aree della città.”
NON PERDERTI ANCHE >>> Aereo turistico si schianta e prende fuoco: tre morti
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Due attacchi-bomba nella capitale: almeno 7 morti
Stando alle stime iniziali riferite dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, un medico, tre membri del personale ospedaliero, due donne e due bambini sono morti all’ospedale Al-Shifaa della città per mano dei ribelli sostenuti dalla Turchia. Nella nota clinica della città ha perso la vita anche un comandante dei ribelli, ha aggiunto in seguito la SOHR, precisando il numero delle persone rimaste ferite: almeno 23.
Nella fonte ufficiale si legge che “la maggior parte delle vittime è morta nei bombardamenti contro l’ospedale:” Al momento si contano 18 morti, ma il bilancio dei decessi è ancora provvisorio. I media locali riferiscono che l’artiglieria è stata lanciata dalla provincia settentrionale di Aleppo “dove sono dispiegate le milizie fedeli all’Iran e al regime (siriano), vicino alle zone gestite dalle forze curde“, ha affermato il gruppo con sede a Coventry, in Inghilterra. La risposta da parte delle forze democratiche siriane (SDF) non è tardata: nel comunicato ufficiale l’alleanza di milizie curde, arabe e assiro-siriache smentisce qualsiasi coinvolgimento nell’attentato di sabato.
In dieci anni di guerra salgono a circa 500.000 le persone uccise in Siria. Le stime a partire dal 2011 sono state pubblicate dall’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Fonte The Guardian
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…