Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi lunedì 21 giugno, ha comunicato i numeri dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.
Pubblicato, sul sito del Ministero della Salute, il bollettino relativo all’epidemia da Covid-19 diffusasi in Italia da oltre un anno. Stando ai dati odierni, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono saliti a 4.253.460 con un incremento di 495 unità rispetto alla giornata di ieri. Prosegue il calo dei soggetti attualmente positivi che ad oggi sono pari a 76.853 (-10.857) e dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva (-4) che risultano essere 385 in totale. I guariti complessivi salgono a 4.049.316, ossia 11.320 unità in più di ieri. Purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono registrati 21 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime nel nostro Paese a 127.291.
La Regione Abruzzo, si legge nelle note, segnala la sottrazione di 11 casi dal totale dei positivi, in quanto già segnalati da altra regione. La Provincia Autonoma di Bolzano comunica che i 3 nuovi positivi derivano da test antigenici successivamente confermati da test molecolare. La Sardegna specifica che il dato dei guariti deriva da un ricalcolo effettuato per allineamento con la piattaforma ISS. Infine, la Regione Veneto segnala che alcuni casi confermati da test antigenico, essendo stati successivamente confermati da test molecolare, sono stati riclassificati tra quest’ultimi.
Coronavirus, bollettino: i numeri in Italia di domenica 20 giugno
Pubblicato ieri, sul sito del Ministero della Salute, il bollettino relativo all’epidemia da Covid-19 diffusasi in Italia.
Stando ai dati, i casi di contagio complessivi erano saliti a 4.252.976. In discesa i soggetti attualmente positivi che erano pari a 87.710, scendeva anche il numero dei ricoveri in terapia intensiva che ammontavano a 389 pazienti. I guariti dall’inizio dell’emergenza erano 4.037.996. Si aggrava ancora il bilancio dei decessi che portavano il totale a 127.270.
La Regione Basilicata, si leggeva nelle note, segnalava che ieri si registravano 567 guarigioni totali, delle quali 483 erano relative al periodo antecedente e riferite a soggetti già dichiarati guariti e 84 si riferivano a guarigioni di ieri, e 22 decessi a carico di pazienti non residenti, deceduti in strutture ospedaliere della Basilicata.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 20 giugno: 881 nuovi casi e 17 vittime
Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di sabato 19 giugno
Nella giornata di sabato i casi riguardanti la pandemia da Covid in Italia sono stati resi noti attraverso tabella sanitaria dal Ministero della Salute. Come riportato da quest’ultima, il dato delle persone risultate positive al virus dall’inizio dell’emergenza era aumentato a 4.252.095. In discesa i soggetti attualmente positivi che erano pari a 89.150. Diminuivano anche i ricoveri in terapia intensiva: 394 pazienti. Il dato dei guariti era arrivato a 4.035.692 mentre il totale delle vittime a 127.253.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Bollettino del 19 giugno: i dati della pandemia di oggi in Italia
Covid-19, in arrivo nuovi test in grado di scovare la variante Delta
Grazie ai nuovi test in arrivo in Italia, sarà possibile effettuare un più capillare tracciamento della variante Delta. La mutazione del SarsCov2 che sta incutendo timore nell’intero Pianeta e che ha preso piede in Gran Bretagna, ha iniziato a far registrare la sua presenza anche nel Bel Paese.
Una circostanza che ha allarmato non poco il Ministero della Salute tanto da indurre il Ministro Roberto Speranza ad imporre 5 giorni di isolamento per tutti coloro i quali provengono da Oltremanica.
I nuovi test saranno in grado di individuare direttamente caratteristiche proprie della variante, facendo attivare l’alert sulla possibile presenza della variante Delta. Una svolta necessaria, ha affermato il professor Francesco Broccolo ordinario all’Università Bicocca di Milano nonché direttore del laboratorio Cerba. Il virologo ha affermato che questi nuovi parametri d’analisi dei tamponi servono per stanare la Delta.
Il sistema italiano, ha proseguito, va necessariamente modificato. In Gran Bretagna è stato attivato proprio un protocollo, un programma per il sequenziamento. Una strategia che ha consentito di limitare la diffusione della mutazione. In Italia il sistema è ancora obsoleto, per tale ragione bisogna procedere con speditezza.
Una svolta da operare in fretta per implementare le attività di tracciamento che così sarebbe facilmente individuabile rendendo istantaneo l’intervento delle autorità sanitarie per interrompere la catena di contagio.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, in arrivo nuovi test in grado di scovare la variante Delta
App Immuni, disponibile un nuovo aggiornamento per ricevere il Green Pass
L’App Immuni ha ricevuto un nuovo aggiornamento. Grazie a quest’ultimo sarà possibile scaricarsi direttamente dall’applicazione il cosiddetto Green Pass. Ovviamente per poterlo ottenere esistono anche altri metodi. Tra questi usufruire dell’app IO o anche inserire il codice che si riceverà tramite SMS e seguire la procedura descritta sul sito web apposito.
Innumerevoli strumenti per ricevere la propria certificazione la quale consentirà di effettuare viaggi e prendere parte ad eventi.