Per ottenere il cashback di Stato si attende il 30 giugno quando si concluderà la sessione dei rimborsi attraverso i pagamenti con carta elettronica.
Ci si avvia alla conclusione dell’ultima sessione di rimborsi che premiano tutti coloro che effettuano acquisti con le carte elettroniche.
Questo, quanto deciso dalla cabina di regia tenutasi a Palazzo Chigi, cancellando, così, la sessione prevista per il secondo semestre dell’anno.
Uno stop per la restituzione del denaro in base agli acquisti effettuati tramite pagamenti elettronici con un massimo di 150 euro semestrali e 1500 euro per i 100mila maggiori utilizzatori di carte. Questi ultimi, in tal modo, saranno premiati con il ”Supercashback‘.
Tale sistema ha premiato, negli ultimi 6 mesi, circa 5,89 milioni di persone che hanno accumulato i rimborsi emessi da luglio in poi.
Un’altra decisione che è stata presa è quella di estendere fino al 31 luglio il blocco delle cartelle esattoriali.
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La drastica decisione
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Ciò che ha lasciato, in molti, interdetti è stata la decisione di cancellare il cashback finanziato dal governo Conte e in vigore fino a giugno 2022 con circa 5 miliardi.
Mario Draghi, però, ha deciso di eliminarlo con un anno di anticipo. Secondo l’app IO, utilizzata per il monitoraggio, sono circa 720 milioni le transazioni elaborate e più di 7,85 milioni coloro che hanno effettuato pagamenti validi per ottenere il rimborso.
A richiedere espressamente la cancellazione del cashback era stata, nelle scorse settimane, Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia.