Figlio di un allenatore di calcio muore annegato in piscina: disposta l’autopsia

Un bambino di 6 anni è morto a Città di Castello (Perugia) dopo essere annegato nella piscina di un campus estivo: l’ennesima tragedia.

Piscina
(Albrecht Fietz – Pixabay)

Una tragedia quella avvenuta ieri, giovedì 15 luglio, a Città di Castello (Perugia). Gianmaria Ciampelli, un bimbo di soli 6 anni è morto annegato nella piscina di un campus estivo. A lanciare l’allarme un amichetto che avrebbe visto il piccolo galleggiare a pelo d’acqua.

Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri. L’autorità ha disposto che sulla salma di Gianmaria, figlio di un allenatore di calcio, venga eseguito l’esame autoptico anche se la causa della morte sembra essere certa: annegamento.

Perugia, bambino di 6 anni muore annegato in piscina: disposta autopsia

Gianmaria fa il morto in piscina. E pure le bolle” queste le parole inconsapevoli – riporta La Nazione – di un bimbo di soli 5 anni che hanno annunciato la tragedia.

Ambulanza
Ambulanza (Mario – AdobeStock)

Gianmaria Ciampelli si trovava in un campus estivo a Città di Castello (Perugia). Nel pomeriggio di ieri – stando a quanto riferito da alcuni testimoni- come al solito aveva mangiato, fatto un piccolo riposino e poi si era recato in piscina dove sarebbe morto annegato.

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Immediata la chiamata al 118 che una volta sopraggiunto sui luoghi, avrebbe provato a rianimarlo per oltre un’ora. Purtroppo, però, i sanitari nulla avrebbero potuto se non dichiararne il decesso. Gianmaria Ciampelli, figlio di Davide -allenatore di calcio -, è morto presso il Centro ippico San Giovanni.

Sul posto anche i carabinieri i quali hanno aperto le indagini per comprendere quali siano state le cause che hanno portato il piccolo a finire in piscina e non riuscire a galleggiare. Un malore, una spinta, una fatalità? Interrogativi che potranno essere chiariti solo all’esito dell’esame autoptico disposto dalle autorità.

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L’area teatro del dramma, riporta La Nazione, è stata delimitata ed i responsabili della struttura sono stati ascoltati dai militari. Bisognerà comprendere se vi era qualcuno di specializzato a sorvegliare la piscina e se Gianmaria in quel momento fosse sfuggito al controllo di chi avrebbe dovuto vigilare su di lui.

Carabinieri
Carabinieri (Getty Images)

Casi di questo genere purtroppo non sono nuovi alle cronache. In tutta Italia si sono registrati diversi incidenti analoghi. Solo cinque giorni fa, sempre in Umbria, una bimba di 7 anni ha perso la vita annegando nella piscina gonfiabile di casa.

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