Diversi testimoni hanno dichiarato di aver visto un automobilista trascinare l’animale a più di 140 chilometri orari.
Tragedia sulla tangenziale di Nantes la sera di lunedì 26 luglio, dove un cane ha perso la vita trascinato a una velocità di oltre 140 chilometri orari. La notizia trova conferma nei media locali, le cui fonti citano le parole dei testimoni: “un conducente ha sfrecciato sulla tangenziale a 140 chilometri orari con un cane attaccato al guinzaglio sul retro dell’auto, trascinandolo per diversi metri.” Sconvolto per l’accaduto, un automobilista ha riferito ai media di aver inseguito il malvivente al volante del veicolo e, con l’aiuto di un’altra macchina, è riuscito a fermarlo sulla corsia di emergenza. A seguire maggiori dettagli.
LEGGI ANCHE >>> Incendi nel sud della Turchia: 4 morti e oltre 180 feriti – VIDEO
La denuncia di “Fondation 30 Millions d’Amis”
Horreur ! Attaché à l’arrière d’une voiture, un chien a été traîné sur le périphérique de Nantes. Le conducteur aurait pris la fuite. Le pauvre animal a dû être euthanasié. Une enquête est en cours & #30millionsdamis se porte partie civile.https://t.co/E5SCIRCuuj
— Fondation 30 Millions d’Amis (@30millionsdamis) July 29, 2021
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Violento incidente sulla strada: poliziotta muore investita da un’ambulanza
Lunedì sera, diverse persone hanno visto una vettura trascinare un cane al guinzaglio sulla tangenziale di Nantes: una scena raccapricciante che ha sconvolto prima gli automobilisti, poi gli utenti del web. Stando a quanto si legge nei notiziari francesi, l’animale è stato trascinato per almeno una decina di metri a 140 chilometri all’ora. Secondo quanto riferito, una volta fermato, il conducente incriminato avrebbe abbandonato il cane sulla corsia di emergenza, ribadendo più volte ai due conducenti di “non sapere nulla” in merito all’accaduto prima di rimettersi in carreggiata.
Il cane è stato trasferito d’urgenza in una clinica veterinaria: nonostante le cure, l’animale non ce l’ha fatta a sopravvivere. L’imputato è stato identificato ed è attualmente indagato dalla procura locale. Il deplorevole evento ha innescato la rabbia di Fondation 30 Millions d’Amis – l’Associazione per la difesa e la protezione degli animali in Francia – i cui membri hanno sporto denuncia per “atti di crudeltà e grave maltrattamento di animale.”
In Francia l’abbandono di animali è punibile con una condanna pari a 2 anni di carcere e una multa di 30.000 euro.
Fonte Ouest France.