Lo ha riferito ieri la stessa CNN: i tre dipendenti sono stati licenziati per aver violato la politica sanitaria dell’azienda.
Ieri, giovedì 5 agosto, la CNN ha licenziato tre lavoratori per “violazione delle regole aziendali.” I tre professionisti si erano difatti presentati in sede senza essere vaccinati. La decisione è stata annunciata il giorno stesso dal presidente della CNN, Jeff Zucker agli altri membri dello staff. Nella dichiarazione ufficiale l’alto funzionario ha riferito loro la severa presa di posizione della CNN nei confronti dei lavoratori no vax. L’alto funzionario abbraccia l’idea della certificazione vaccinale: nel sensibile periodo di emergenza coronavirus i vaccini rappresentano l’unica strada percorribile per evitare i contagi e uscire quanto prima dal tanto rapido quanto mutabile vortice del SARS-CoV-2.
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“Lasciatemi essere chiaro: abbiamo adottato una politica di tolleranza zero in relazione a casi come questo.“, ha dichiarato su Twitter Oliver Darcy, giornalista al servizio della CNN. La fonte ufficiale non specifica né i nomi né la posizione ricoperta dei dipendenti licenziati: alla domanda da parte dell’Agence France Presse, la CNN non ha proferito parola. La CNN (acronimo di Cable News Network), media e canale televisivo statunitense all-news, ha asserito di aver costituito un sistema “basato sulla fiducia dei dipendenti“, chiedendo loro di rispettare tutte le misure di prevenzione e restrizioni obbligatorie anti-Covid. Il comunicato stampa ha pertanto specificato che “il vaccino è obbligatorio per chiunque operi sul luogo di lavoro […] a contatto con altri dipendenti negli uffici della CNN.”
Secondo quanto riportano i media locali, la maggior parte delle strutture associate alla CNN sono già aperte con ritorno in presenza su base volontaria. In merito, Jeff Zucker ha dichiarato che un terzo dei membri dello staff hanno fatto rientro finora. Per il momento, “la certificazione vaccinale è affidata alla parola.” – ha concluso il presidente Zucker, sottolineando il carattere temporaneo della linea attitudinale dell’azienda, che “potrebbe cambiare nelle prossime settimane.”
Jeff Zucker ha inoltre asserito un potenziale rinvio del ritorno in sede dei suoi dipendenti. La data, prevista per il 7 settembre, sarà posticipata a data da destinarsi, probabilmente a metà ottobre.
Fonte Deadline
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