Addio ad una delle grandi figure del nostro Paese. Oggi si è spento all’età di 73 anni Gino Strada. A darne notizia la figlia
E’ morto Gino Strada, il fondatore di Emergency. Il medico e filantropo aveva 73 anni e soffriva di problemi cardiaci. La notizia della sua morte ha lasciato tutti di stucco.
Anche la presidente di Emergency Rossella Miccio ha spiegato che “la notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore”. Queste le sue primissime dichiarazioni dopo l’annuncio della morte di Strada da parte della figlia Cecilia che con un twwet ha detto al mondo intero che il suo papà l’ha lasciato.
“Amici, il mio papà Gino Strada non c’è più – ha scritto sul social – Io vi abbraccio ma non posso rispondere ai vostri tanti messaggi (grazie), perché sono qui: dove abbiamo appena fatto un soccorso e salvato vite. È quello che mi hanno insegnato lui e la mia mamma. Abbracci forti a tutte e tutti”.
Strada aveva fondato 25 anni fa la sua associazione umanitaria grazie alla quale ha costruito ospedali e punti di primo soccorso e salvato vite in 18 Paesi.
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La notizia della morte di Gino Strada si è diffusa a macchia d’olio ed in brevissimo tempo sui social si sono susseguiti i messaggi di cordiglio. Tra i primissimi, il ministro della salute Roberto Speranza.
“Difendere l’uomo e la sua dignità sempre e dovunque. Questa la lezione più bella di Gino Strada che non dobbiamo dimenticare mai – ha scritto il ministro -La mia vicinanza ai suoi cari e a tutta @emergency_on”.
Lo ha seguito Luigi di Maio: “Gino Strada, persona stimata in tutto il mondo, aveva qualità esemplari – scrive su Facebook il ministro degli Esteri – Appassionato, generoso, competente con EMERGENCY ha messo tutto se stesso in un progetto che ha salvato vite e veicolato tanta solidarietà. Anche accettando una delle sue ultime sfide, in Calabria, ha dimostrato il suo valore e il ruolo prezioso che persone come lui hanno per il Paese. Riposa in pace Gino, quello che hai costruito resterà per sempre un modello. Un abbraccio alla famiglia”.
Gino Strada ha fondato Emergency nel 1994 dopo un periodo di attivismo sul campo all’ospedale di Rho. Specializzato in Chirurgia d’Urgenza, il medico lombardo ha fatto da subito pratica nel trapianto di cuore per poi dedicarsi alla chirurgia traumatologica e alla cura delle vittime di guerra.
Ha lavorato, infatti, in tantissime zone di guerra come Pakistan, Somalia, Afghanistan, insieme al Comitato internazionale della Croce Rossa.
Nel 1994 poi, la grande svolta: la nascita della sua associazione, una realtà umanitaria internazionale e di utilità sociale dedicata alla riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo fornendo cure mediche e chirurgiche gratuite e di alta qualità.
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