Il ministero della Salute comunica la volontà di far chiarezza sull’episodio che ha coinvolto il bimbo di Porto Viro deceduto ieri
Tragedia per la famiglia Lionello che ieri ha visto morire il piccolo Giacomo di soli 5 anni. L’odissea del bimbo ha inizio la scorsa domenica mattina quando, in preda a ripetuti episodi di vomito, viene trasportato e successivamente dimesso dall’ospedale di Adria con una diagnosi di gastroenterite.
In seguito, però, sarà nuovamente ricoverato nell’ospedale di Chioggia per il perdurare dei sintomi e recuperato in serata da “un improvviso arresto cardiaco”. Di qui, la decisione dei medici di trasferirlo nel reparto di Terapia intensiva pediatrica dell’ospedale di Padova dove, dopo altri due episodi di arresto nuovamente risolti, le sue condizioni si sarebbero purtroppo nuovamente aggravate.
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Disposta un’ispezione negli ospedali di Adria, Chioggia e Padova
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La morte del piccolo Giacomo Lionello avvenuta ieri nell’ospedale di Padova, dopo i precedenti ricoveri nelle strutture di Adria e Chioggia, ha sollevato l’attenzione del Ministero della salute, oltre che del Presidente della regione Veneto, Luca Zaia.
Il ministro della Salute Roberto Speranza, infatti, ha disposto un controllo negli ospedali veneti che hanno ospitato il piccolo Giacomo al fine di far chiarezza sull’accaduto. Anche Zaia ha dichiarato l’intenzione di disporre un’attenta ispezione volta a “ricostruire il percorso, sentire gli operatori di tutti gli ospedali e valutare passaggi e cartelle cliniche”. La faccenda richiede necessariamente accurate verifiche e precisa che già “l’assessore alla sanità, Manuela Lanzarin, ha avviato gli accertamenti per fotografare subito la situazione“. Nel frattempo la signora Carla, la nonna materna del bimbo, ha dichiarato che Giacomo non presentava alcuna patologia e che era risultato anche negativo al Covid 19. Dall’Ulss 3 si esclude inoltre l’accertamento di problematiche respiratorie; il personale medico ne aveva appurato solo quelle gastroenterologiche e cardiache.
Sarà, ancora, l’autopsia ad aiutare a stabilire con esattezza le cause di una morte che appare decisamente assurda.