Terminate le operazioni di evacuazione Usa dall’Afghanistan: i talebani esultano per il ritiro completo delle truppe straniere.
Dopo 20 anni di permanenza in Afghanistan, gli ultimi contingenti americani hanno lasciato il Paese. La deadline è stata rispettata, partiti tutti i militari da Kabul. Una conquista per i talebani che ora parlano di libertà. Festeggiamenti nella capitale, il gruppo che ha rovesciato il Governo esulta: “Abbiamo fatto la storia”.
Afghanistan, terminata l’evacuazione: è festa a Kabul
L’ultimo aereo americano è partito da Kabul ed i talebani hanno festeggiato facendo esplodere dei colpi in aria e sfilando nella capitale inneggiando alla libertà.
Il presidente Joe Biden, nonostante gli ultimi sviluppi, ha proseguito per la sua strada non sforando neanche di un giorno il termine fissato per l’evacuazione.
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A commentare il ritiro delle truppe dopo 20 anni il generale Kenneth McKenzie: “In Afghanistan non è rimasto nessun soldato Usa– ha affermato stando a quanto riportato dalla redazione di Tgcom24– Il ritiro di stasera significa sia la fine dell’evacuazione che la fine di quasi 20 anni di missione iniziata poco dopo l’11 settembre“.
Questa missione, durata due decenni, ha proseguito il generale ha dato i suoi frutti, in primis aver eliminato Osama Bin Laden e tanti altri esponenti di Al Qaeda.
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L’ultimo aereo a stelle e strisce sarebbe partito a mezzanotte – ora locale- da Kabul ed a bordo oltre ai militari anche l’ambasciatore Usa ultimo ad abbandonare l’Afghanistan.
Entusiasmo incontenibile quello dei talebani che adesso inneggiano ad una ritrovata libertà e celebrano le proprie gesta sottolineando come si tratti di un fatto storico. “Stasera alle 24 gli ultimi soldati americani hanno lasciato Kabul e l’Afghanistan è finalmente tornato indipendente“. Queste le parole di Zabihullah Mujahid, riporta Tgcom24. I talebani hanno poi proseguito affermando che il loro intento è quello di tessere prolifiche relazioni internazionali anche con l’Occidente. La loro jihad è finalmente conclusa.
Dal canto suo la Casa Bianca ha fatto sapere che le operazioni di evacuazione sono state poste in essere in accordo con tutti i vertici militari Usa. In ogni caso, Biden ha voluto rassicurare gli americani che continueranno ad essere portate avanti le operazioni di intesa con altre Nazioni per assicurare che venga mantenuto un canale sicuro per lasciare l’Afghanistan ai loro concittadini. L’idea, in ogni caso, è quella che se i talebani rispetteranno gli accordi, la potenza d’oltreoceano lavorerà in cooperazione con loro.
Ma le rassicurazioni di Biden non hanno placato gli animi dei repubblicani i quali adesso gli puntano contro il dito per aver abbandonato in Afghanistan oltre 200 cittadini americani. Una “vergogna” hanno tuonato, un disastro gridano i più.