Riscaldamento globale e uragani: qual è la correlazione?

Il riscaldamento globale, tra i suoi tanti effetti nefasti starebbe influendo anche sul funzionamento degli uragani: la recente scoperta.

Uragano
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Tutti i meccanismi della natura si reggono su equilibri precisi. Leggi fisiche si uniscono a processi chimici e fisiologici portando avanti una macchina perfetta che, però, al cedimento di una sua minima parte, vede attivarsi un effetto domino. Ed è così che il riscaldamento globale, tra la sua folta schiera di effetti, detiene anche la responsabilità di aver modificato il funzionamento degli uragani.

Riscaldamento globale, modificato il funzionamento degli uragani

Il riscaldamento globale sarebbe responsabile anche della modifica di tutto il sistema che ruota attorno agli uragani.

Cambiamento climatico
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La scienza nei secoli ha saputo dare spiegazione a (quasi) tutti i fenomeni terrestri spiegando anche cosa avviene nel dettaglio all’interno dell’atmosfera.

Attualmente si sa quanto il sole incida sul Pianeta. Quanto calore viene immagazzinato e quanto, invece, riflesso e via discorrendo. Attraverso tutte queste informazioni, la comunità scientifica monitora costantemente anche quei parametri che segnano l’ingenerarsi degli uragani che di norma si manifestano prevalentemente nel periodo giugno-novembre.

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Affinchè si registri un tifone, riporta la redazione di Forbes, è necessario che coesistano diverse condizioni. Innanzitutto bisogna essere in una zona con acque oceaniche calde e profonde. Poi c’è bisogno di un’atmosfera con gradiente di temperatura elevato. Un vento che spinga l’aria dell’oceano in orizzontale ma allo stesso tempo con soffio anche in obliquo. Infine, una alta soglia di umidità.

Stando all’ultimo rapporto dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), riporta Forbes, il cambiamento climatico avrebbe influito in diversi modi su questo meccanismo.

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L’aumento delle temperature, come noto, ha portato ad uno scioglimento dei ghiacciai e ad un considerevole aumento del livello del mare. Tale ultima circostanza potrebbe peggiorare ancor di più il fenomeno delle inondazioni sulle zone costiere. Questo, ovviamente, porta gli uragani a manifestarsi a latitudini sempre più alte.

Non solo anche la loro migrazione, sempre più lontani dall’equatore, e l’aumento di intensità delle tempeste sarebbe direttamente attribuibile al riscaldamento globale.

Tuttavia è errato pensare che i tornado siano diventati più frequenti a causa del global warming. Questa sarebbe una fake news non supportata da alcun tipo di evidenza scientifica. A determinarlo piuttosto, l’attività umana e quella vulcanica.

Ghiacciai
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È, dunque, l’aumento della temperatura dettata dal riscaldamento globale ad essere la variabile più determinante nell’influenzare il sistema di generazione dei tornado. Il fenomeno ormai irreversibile starebbe senza dubbio modificando il loro assetto.

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