Matteo Salvini ha sottolineato come non farà mancare il supporto della Lega al Governo, ma che ci sono punti su cui non è disposto a scendere a compromessi.
Intervento chiarificatore quello di Matteo Salvini al Forum Ambrosetti di Cernobbio. Il leader del Carroccio ha messo i puntini sulle “i” dando una panoramica dell’attuale posizione del suo partito. Non che sino ad oggi vi fossero stati dubbi in merito, la Lega non ha mai mostrato tentennamenti.
Salvini, tuttavia, ha tenuto a precisare alcuni punti, soprattutto in merito alle relazioni con il Governo ed a compromessi a cui non scenderà mai, seppur il suo obiettivo primario è quello di sostenerlo.
“Governo? Restiamo a vigilare, ma per la Lega alcuni punti non contrattabili: no all’obbligo vaccinale” chiare e concise le parole di Matteo Salvini sul punto stando a quanto riportato da Il Corriere della Sera.
Governo sì, ma ad una condizione: su alcune tematiche zero compromessi. Il leader del Carroccio non nasconde il suo supporto all’Esecutivo che spera potrà operare fino a fine mandato. Ma questo non significherà mai che il partito verrà meno ad alcuni suoi capisaldi. In primis, sarà sempre netto il “no” all’obbligo vaccinale, come anche una nuova Fornero o un déjà-vu della patrimoniale.
Leggi anche —> Green Pass, scontro Letta-Salvini: la decisione del Carroccio infastidisce i Dem
Una precisazione che non piove dal cielo, in quanto giunta all’esito di una dichiarazione rilasciata da Mario Draghi. Al Premier, infatti, è stato chiesto se l’Italia è prossima all’obbligo della vaccinazione e se potrà parlarsi di terza dose. Il capo dell’esecutivo non ha tentennato ed ha risposto “si” ad entrambi i quesiti.
Ieri, sabato 4 settembre, la Lega ha presentato un documento che riassume la stessa posizione sostenuta in Parlamento nel corso della settimana appena trascorsa quando ha votato per la soppressione del Green Pass. Sostegno alla campagna vaccinale, ma senza obblighi e tamponi gratis per minori e chi non può vaccinarsi.
Cassato l’argomento vaccini, Matteo Salvini – riporta Il Corriere della Sera– ha palesato le sue speranze ossia che il Governo regga sino al 2023 tornando su un punto caldo: la possibile salita di Draghi al Quirinale. Punto su cui si era accesa una diatriba con Letta. “Non so se il presidente Draghi si vorrà candidare alla presidenza della Repubblica. Se dovesse farlo lo appoggeremo” ha ribadito anche in questa occasione il leader della Lega.
Leggi anche —> Sbarchi, il premier Draghi apre alla possibilità di un vertice tra Lamorgese e Salvini
Non sono mancare considerazioni anche in ordine a quello che dovrebbe essere l’approccio politico dell’Ue sulla questione Afghanistan. “La fuga vergognosa, ingloriosa degli alleati americani” – così l’ha definita Salvini riferisce Il Corriere della Sera- dal Paese ora impone all’Europa una politica di difesa comune.
In chiosa parole al vetriolo sia per Movimento 5 Stelle che per il Pd. Il capo del Carroccio ha rimarcato come nei prossimi giorni presenterà un emendamento per abolire il reddito di cittadinanza.
Non solo, parlando di una “pessima gestione del Pd” riguardo la Monte Paschi avanza la possibilità di rifinanziare l’istituto per rimettere la banca sul mercato.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…