L’autore della sparatoria è un un ex marine di 33 anni. Tra le vittime anche un neonato, morto tra le braccia della madre.
Strage in un quartiere di Lakeland, città della Florida a est di Tampa, dove un uomo ha aperto il fuoco uccidendo 4 persone, compreso un neonato di 3 mesi. La sparatoria è avvenuta nelle prime ore del mattino di domenica 5 settembre. L’accusato, ex militare 33enne residente a Brandon, si è definito un survivalista, pronto ad affrontare un mondo post apocalittico.
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L’ex marine ha confessato di far uso di metadone
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I colpi sono esplosi in Florida nelle prime ore di domenica 5 settembre: lo ha riferito Usa Today, la cui fonte precisa l’orario intorno alle 4:30 locali. Il bilancio della sparatoria segna 4 vittime: una coppia, lui 40 lei 33 anni, il bimbo di appena 3 mesi, morto tra le braccia della madre, e la nonna del neonato, 62 anni. Al bollettino si aggiunge anche una ragazzina di 11 anni, ferita gravemente con diversi colpi, e il cane della famiglia, morto anche lui nella sparatoria.
La notizia è stata confermata dalla polizia locale attraverso le dichiarazioni dello sceriffo Grady Judd della Contea di Polk. “Al momento non sembra esserci correlazione tra le vittime e il sospetto.” – ha rivelato ai giornalisti l’alto ufficiale ha dichiarato ai “Sappiamo solo che è un pazzo, detentore di un’ingente quantità di armi e ha ucciso delle persone innocenti.”
L’omicida è stato ferito e arrestato dalle forze dell’ordine dopo un complesso scontro a fuoco che ha coinvolto le squadre di Lakeland e i soldati della Florida Highway Patrol: nessun agente di legge è rimasto ferito nella sparatoria. Secondo i primi elementi riportati dai quotidiani locali, il criminale indossava un giubbotto antiproiettile e il suo veicolo era carico di munizioni e kit di pronto soccorso. Trasferito all’ospedale, il 33enne ha tentato di estrapolare la pistola dalla tasca di un agente. Secondo quanto riportano le fonti ufficiali, il veterano del Corpo dei Marines aveva prestato servizio in Iraq e in Afghanistan prima di essere congedato con onore.
Durante gli interrogatori, l’accusato ha confessato agli agenti di far uso di metadone.
Fonte Usa Today