Usa, Gran Bretagna e Australia hanno stretto un patto di sicurezza (AUKUS) mal tollerato dalla Cina che lo ha letto come un atto “estremamente irresponsabile”.
Si chiama AUKUS, il patto di sicurezza siglato da Usa, Gran Bretagna e Australia – dalle cui iniziali prende il nome-. Si tratta di un accordo che consentirà alla Capitale Oceanica di avere nelle sue disponibilità sottomarini a testata nucleare. E ciò sarà possibile grazie all’aiuto degli States e della Gran Bretagna.
Un patto che ha fatto cedere i nervi della Cina la quale lo ha definito un atto “estremamente irresponsabile”. Ma perché?
AUKUS, il patto che fa infuriare la Cina: “estremamente irresponsabile”.
Pechino avrebbe letto AUKUS come un tentativo di arginare il suo controllo della stragrande porzione di Mar Cinese Meridionale.
È questo il motivo, riporta la redazione di Tgcom24, per cui la Cina si sarebbe espressa con toni durissimi nei confronti dei paesi anglofoni che hanno sottoscritto il patto, il cui nome è appunto l’acronimo delle iniziali delle tre potenze.
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Si tratta di un accordo che crea una nuova intesa in grado di fornire all’Australia dei sottomarini nucleari. In particolare, con il supporto di Usa e Uk, Canberra potrà costruire 8 macchine con una nuova tecnologia. Quest’ultima le consentirà di pattugliare le acque più a lungo e affermeranno un’importante presenza militare nell’Oceano. Il primo ministro australiano ha dichiarato, riporta Tgcom24, di aver organizzato un incontro con India e Giappone per rendere loro noto i dettagli del patto.
AUKUS rappresenta, quindi, un ampliamento delle influenze Usa all’interno della regione Indo-Pacifica. Una sorta di nuova influenza che potrebbe mitigare la politica espansionistica cinese già oggetto di numerose tensioni.
La Brexit, è ora operativa anche sul piano politico stante l’allontanamento dall’Europa concretatosi di converso con una nuova affinità con gli Usa. L’Isola d’Oltremanica, dunque, si accosta a nuovi partner per accreditarsi all’interno dei tavoli politici come potenza autonoma.
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Il premier UK Boris Jhonson ha commentato il patto come una nuova alleanza, riferisce Tgcom24, che segna l’inizio di una collaborazione all’interno di un’area complessa dal punto di vista politico. Con ogni probabilità, ha chiosato il primo ministro inglese, le tre nazioni diverranno un tutt’uno costruendo quello che ha definito un “pilastro strategico”.
La Cina ha, quindi, lanciato un ultimatum: l’Australia dovrà far sapere se è con Pechino o contro Pechino. Ad avviso del Paese del Dragone questa alleanza creerà tensioni all’interno della regione, mettendo a repentaglio il duro lavoro portato avanti per limitare le armi nucleari.