Somalia, serata storica: torna il cinema a Mogadiscio dopo 30 anni

A oltre trent’anni dalla sua chiusura, il Teatro Nazionale della città riapre il sipario: serata storica per la Somalia.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Tag43 (@tag43_ita)

Dopo oltre 30 anni i sedili rossi del Teatro nazionale di Mogadiscio tornano a essere occupati. Il felice annuncio di questo mercoledì 22 settembre ufficializza la proiezione di due cortometraggi nella capitale dopo tre decenni di chiusura. Costruito come dono di Mao Zedong, le porte del Teatro Nazionale somalo sono rimaste serrate dallo scoppio della guerra civile, nel 1991. La serata storica per la capitale Mogadiscio riflette il desiderio positivo del paese del Corno d’Africa che, devastato dal conflitto, investe e spera ancora nel rinnovamento culturale.

NON PERDERTI ANCHE >>> Patto Aukus: Macron e Biden verso il ripristino della fiducia

Un ritorno alla normalità: l’aiuto del cinema

 

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Esplosione Cumbre Vieja: nube tossica verso Francia e Italia

La Somalia, da trent’anni afflitta dalla guerra civile e dal terribile incubo del terrorismo, inizia la sua ascesa verso la normalità investendo nella cultura. In merito, il regista teatrale Abdikadir Abdi Yusuf ha dichiarato entusiasta l’iniziativa del cinema: “si tratta di una notte storica per il popolo somalo. È stato un evento che ha mostrato come le speranze sono finalmente diventate realtà dopo tanti anni di sfide.”

Nel suo periodo di massimo splendore, Mogadiscio vantava diversi cinema popolari. I luoghi di cultura sono rimasti in attività fino al 1991, data della fase più cruenta della guerra civile che ne decretò la chiusura ufficiale. La normativa non risparmiò neanche il Teatro Nazionale più popolare della città. Costruito da ingegneri cinesi come dono di Mao Zedong nel 1967, la storia del Teatro Nazionale della Somalia riflette la tumultuosa storia della nazione del Corno d’Africa. Secondo quanto riferiscono i media locali, il luogo di cultura è stato spesso epicentro di attacchi suicidi ed è servito come base per i signori della guerra locali.

Riaperto nel 2012 solo per due settimane, il teatro è stato poi distrutto dagli shebab, l’organizzazione islamista affiliata ad Al-Qaeda a capo di regolari attentati nella capitale. Anche se sono stati espulsi da Mogadiscio 10 anni fa, i suoi membri controllano ancora oggi vaste aree rurali limitrofe alla città somala. Le proiezioni programmate per mercoledì riguardano due cortometraggi “Hoos” e “Date from Hell”, entrambi diretti da Ibrahim CM. Il prezzo del biglietto d’ingresso è fissato a 10 dollari (circa 8,50 euro), una cifra considerevole per molti residenti locali.

Manifestazioni dal mondo della cultura: richiesti ristori. Proteste per riapertura cinema e teatri
Cinema chiuso (Foto di Sabine Lange da Pixabay)

L’evento si è concluso con serenità e senza incidenti, nell’osservanza delle misure di prevenzione anti-Covid.

Fonte Reuters

Gestione cookie