L’emicrania è una condizione che può colpirci diverse volte al giorno ed in qualunque giorno. In questo articolo trattiamo dei semplici mal di testa dovuti alla stanchezza e allo stress, se il tuo problema persiste ed è molto fastidioso, recati da uno specialista.
Siamo talmente abituati a vivere con il mal di testa che delle volte non ci facciamo nemmeno più caso. Possiamo tranquillamente affermare che l’emicrania è uno dei disturbi più frequenti del XXI secolo. Il mal di testa altro non è che un alterazione (momentanea o persistente, a seconda dei casi) ai processi fisiologici che sollecitano determinate strutture corporee stimolate al dolore, come nervi, vene, arterie, mucose, occhi, muscoli.
E’ possibile classificare il mal di testa in tre categorie differenti, cefalee primarie, cefalee secondarie e nevralgie croniche.
Cefalee primarie, sono la forma comunissima del mal di testa che (purtroppo) tutti conosciamo, queste si dividono in tre micro categorie, infatti in questa sezione troviamo:
- cefalea tensiva, la forma meno dolorosa del mal di testa, dipende dalla continua contrazione ( e quindi tensione) della nuca, delle tempie, della fronte, delle spalle e del collo. Le cause sono da ricercare prevalentemente nello stress, alla postura scorretta, all’ansia e ad una condizione avvilente dello stato interiore dell’interessato.
- emicrania, che interessa più le donne che gli uomini. E’ un dolore moderato che tende ad essere grave e si manifesta con costanti pulsazioni, ma si manifesta anche con vertigini e nausea. Non si conoscono le cause che scatenano l’emicrania, ma si pensa abbia un origine neuro vascolare.
- cefalea a grappolo, è la più fastidiosa e grave della cefalea primaria, il dolore è fortissimo e tende a colpire un solo lato della testa. Il dolore è così persistente che può provocare lacrimazione, arrossamento degli occhi, abbassamento delle palpebre, rinorrea.
Cefalee secondarie, provocate da determinati fattori patologici o traumi. E’ difficile scindere le cefalee primarie da quelle secondarie, infatti per classificare l’entità del disturbo esistono degli esami specifici, come quelli del sangue, la TAC e l’elettroencefalogramma. Le cefalee secondarie si manifestano in concomitanza:
- trauma cranico o cervicale, commozione celebrale – colpo di frusta
- disturbi vascolari, trombosi – ictus- aneurisma
- disturbi non vascolari, tumore – ipertensione
- uso di sostanze esogene, farmaci, droga, alcol
- infezioni, encefalite, HIV/AIDS, meningite
- dolori facciali, denti, bocca, naso, occhi
- problemi psichiatrici
Nevralgie croniche, che si manifestano per un infiammazione dei nervi cervicali e/o cranici. Il dolore è davvero molto intenso, a tratti invalidante. Interessa tutta la testa (compreso il viso) il collo e le spalle.
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Cefalea ed emicrania? I rimedi naturali per stare meglio
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Per porre rimedio ad un mal di testa momentaneo come cefalea ed emicranica è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali che hanno i loro vantaggi e placano il dolore. Quello che è importante nelle cure omeopatiche è la costanza, in quanto gli effetti potrebbero tardare ad arrivare. Una buona soluzione sarebbe abbinare le sostanze naturali alla riflessologia dei piedi, praticata da esperti che sanno come e dove tastare sotto la pianta dei piedi per placare il dolore e favorire la guarigione.
Tra gli olii essenziali più indicati per calmare il mal di testa passeggero troviamo la lavanda o la menta, massaggia poche gocce sulle tempie e dove provi dolore, la zona si rilasserà in poco tempo.
Come tisane adatte a placare il mal di testa puoi assumere la camomilla (ma attenzione all’infusione, se supera i 5 minuti ha un effetto eccitante), la melissa, la passiflora, i fiori d’arancio, la valeriana.
Tra i rimedi omeopatici (facilmente acquistabili in erboristeria) te ne consigliamo alcuni:
- Nux vomica, utilizzata per placare il dolore da stress, cattiva digestione o intossicazione
- Cimicifuga, utile per sbloccare il collo ed i dolori da ciclo mestruale
- Belladonna, quando la cefalea è pulsante e ti fa male il cuoio capelluto, questa è la soluzione adatta a te
- Spigelia, da assumere quando soffri di cefalea a grappolo
Agli oli essenziali e qualche tisana puoi optare anche per gli impacchi di sale caldo, prepararlo è molto facile, prendi del sale, 2 tazze basteranno, mettilo in padella e aspetta che si riscaldi.
Quando sarà pronto inseriscilo in un canovaccio o in una sacca di stoffa ed appoggialo dove provi dolore. Il sale catturerà l’umidità e ti sentirai subito meglio.