Il Ministero della Salute, nella giornata di oggi martedì 28 settembre, ha comunicato i numeri dell’epidemia da coronavirus in Italia tramite bollettino.
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Il Ministero della Salute, come di consueto, ha pubblicato sul proprio sito l’aggiornamento quotidiano sull’epidemia da coronavirus diffusasi nel nostro Paese da oltre un anno. Stando al bollettino odierno, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza sono saliti a 4.665.049, ossia 2.985 unità in più rispetto a ieri. Risultano ancora in calo i soggetti attualmente positivi che ammontano a 98.872 (-2.208). Tornano in discesa i pazienti ricoverati in terapia intensiva: 459 in totale e 29 in più di ieri. Le guarite sono 4.435.370 con un incremento di 5.105 unità in più rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 65 decessi che hanno portato il bilancio delle vittime a 130.807.
La Regione Abruzzo, si legge nelle note, ha eliminato 4 casi dal totale dei positivi: 2 casi in quanto duplicati e 2 casi quanto non pazienti Covid. Anche l’Emilia Romagna ha sottratto 17 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. Il Friuli Venezia Giulia ha eliminato 2 casi a seguito di due test positivi rimossi dopo revisione del caso.
La Regione Campania specifica che 5 decessi registrati in data odierna sono riconducibili ad un periodo compreso tra marzo ed agosto 2021. Infine, la Sicilia comunica che i decessi comunicati oggi sono avvenuti nei giorni scorsi.
Coronavirus, bollettino: i numeri in Italia nella giornata di lunedì 27 settembre
Secondo il consueto aggiornamento sull’epidemia pubblicato ieri, i casi di contagio complessivi erano saliti a 4.662.087.
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Proseguiva il calo dei soggetti attualmente positivi che risultavano essere 101.080. Ancora in salita, invece, i ricoveri in terapia intensiva: 488 in totale. I guariti dall’inizio dell’emergenza erano 4.430.265, il bilancio delle vittime in Italia saliva a 130.742.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, il bollettino del 27 settembre: 1.772 nuovi casi di contagio e 45 decessi
Coronavirus, bollettino: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di domenica 26 settembre
Stando ai dati contenuti nel bollettino diramato nel pomeriggio di domenica, i casi di contagio dall’inizio dell’emergenza risultavano essere 4.660.314. In calo i soggetti attualmente positivi che ammontavano a 102.244. Tornano in crescita, invece, i pazienti ricoverati in terapia intensiva: 483 in totale. Le persone guarite dall’inizio dell’emergenza erano 4.427.373, mentre il bilancio totale delle vittime saliva a 130.697.
PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Coronavirus, il bollettino del 26 settembre: 3.099 nuovi casi e 44 vittime
Cts, arriva l’ok per aumento capienza degli stadi
Il Comitato Tecnico Scientifico ha dato il suo parere favorevole all’aumento della capienza negli stadi. Fino al 75% negli impianti all’aperto di spettatore e sino al 50% per quelli al chiuso.
Per il Cts, riporta Il Corriere dello Sport, si potrà procedere con riaperture graduali, e consentire l’accesso agli eventi per tutti coloro i quali saranno in possesso di Green Pass. Questo quanto riferito dal Professor Brusaferro, a capo del Comitato. A suo avviso la capienza dovrebbe essere rispettata sfruttando tutti i settori degli impianti e non solo alcuni, sì da scongiurare il rischio di assembramenti. Fondamentale il rispetto delle norme di prevenzione.
Stando all’attuale quadro epidemiologico, ha proseguito Brusaferro, e all’andamento della campagna vaccinale si possono valutare misure meno restrittive. Un percorso che di certo porterà al ritorno alla normalità con capienza piena degli stadi e degli impianti sportivi.
In zona bianca, cinema e teatri potranno tornare al 100% se all’aperto ed all’80% se al chiuso. Una decisione suscettibile, però, di modifiche nel corso del mese.
Vaccini, dopo sei mesi medici ancora protetti: lo studio
Dopo sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale, il 99% dei medici ed operatori sanitari dell’Ospedale Niguarda di Milano presentavano ancora un alto numero di anticorpi.
Un calo di certo si è registrato, ma non tale da escludere la loro immunizzazione. Stando a quanto riporta la redazione di Sky Tg24, secondo lo studio condotto, solo lo 0,4% dei medici avrebbe contratto il Covid e di questi ben 9 su 10 senza manifestare sintomi. Sempre prendendo in esame il rapporto, il cluster avrebbe coinvolto 2.179 operatori sanitari i quali hanno deciso di sottoporsi al test per vagliare gli effetti a lungo termine del vaccino. Dai risultati è emerso che solo l’1% non avrebbe mostrato una risposta immunitaria e di questi, alcuni sarebbero soggetti con quadri clinici di manifesta immunodepressione.
Scuola e quarantena, il parere di Andreoni
Per consentire un regolare svolgimento delle lezioni, e scongiurare il continuo ricorso alla Dad, sarebbe stata posta al vaglio del Cts una modifica del protocollo relativo alle quarantene degli alunni.
Stando a quanto riferisce Orizzonte Scuole, la quarantena sarebbe da estendere esclusivamente al compagno di banco dello studente risultato positivo, diminuendo i tempi di isolamento. Questa la posizione di Massimo Andreoni che trova però resistenze da virologi come Fabrizio Pregliasco che continua a predicare massima prudenza.