Vorreste limitare la perdita di pelo del vostro gatto, scoprirne le cause, oppure gestire al meglio il suo periodo di muta? Ecco alcuni semplici consigli su come intervenire.
Nonostante vi siano dei determinati periodi dell’anno in cui il vostro gatto sarà più soggetto alla perdita di pelo costante, per via generalmente del cambiamento di stagione, pare esistano differenti motivazioni che possano portare questo fenomeno ad essere considerato dagli esperti, da una semplice necessità biologica, a divenire importante campanello d’allarme, e dunque da non sottovalutare. Ecco un prontuario su come saper riconoscere alcuni insorgenti disturbi di salute nel vostro amico felino.
Perciò, analizzando la causa scatenante di tale caduta del pelo si provvederà ad identificare quale possa essere la modalità più efficace per limitare il problema ed intervenire prontamente. Curando in questo modo il disturbo e nel modo più corretto il disturbo di cui il vostro gatto potrebbe essere affetto.
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Come accade negli esseri umani, lo stato di salute del pelo nel gatto è spesso direttamente proporzionale al regime alimentare condotto dall’animale. Così come al quantitativo di vitamine da esso assunte regolarmente nell’organismo, sino al suo livello di benessere quotidiano. Altri disturbi riguardanti di stessa portata possono essere collegati anche ad una forte reazione allergica, anche da tessuto. Come ad un periodo di suo eccessivo affaticamento. Oppure ancora alla contaminazione del loro manto da parte di zecche e altri batteri.
Dunque, al di là di ricorrere necessariamente alla consultazione di un veterinario e di provvedere quanto prima, nell’ultima ipotesi, ad effettuare una sverminazione, si può decidere di adottare temporaneamente alcune soluzioni fai da te, approvate da specialisti del settore. Uno dei consigli più in voga è quello di mantenere l’ambiente circostante il più sano e pulito possibile, servendosi talvolta di un semplice rullo adesivo per pelucchi. E di tentare di mantenere l’abitudine a spazzolare il pelo il gatto almeno una volta al giorno. Così da eliminare l’eccesso di pelo. Ed evitare ad esso ulteriori sensibilizzazioni. Al fine al contempo di rafforzarlo, soprattutto per quel che riguarda i cambi di stagione.
Oppure un’altra possibilità, per gestire con maggior calma la situazione, potrebbe essere quella tentare di delimitare i luoghi di sosta del vostro gatto quanto più possibile. Magari servendosi di un tessuto che possa poi rendere più semplice il disfarsi delle perdite di pelo, evitando di contaminare il restante dello spazio a disposizione.
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