L’ex traghettatore della grande cavalcata in Premier League con il Leicester è pronto per una nuova avventura, magari riscrivendo la storia…
L’ex tecnico di Juventus, Roma, Sampdoria e Fulham, Claudio Ranieri ha quasi sempre convinto i piani alti delle società per cui ha lavorato, grazie al suo impeccabile carisma.
Il temperamento da nobil uomo in panchina, con quelle braccia costantemente conserte dietro la schiena fanno di Claudio un personaggio sportivo pieno di se e consapevole delle scelte fatte.
La caratteristica di un allenatore come lui, a tutto tondo è l’essere imprevedibili, non porsi obiettivi. La responsabilità e la maturità del suo essere lo forgiano come uno dei volti “salvatore della patria”.
Giusto per citare un esempio sportivo, nel 2015 arriva la chiamata dall’Inghilterra. Il board del Leicester, Kutner lo nomina all’appello delle scelte tecniche. Claudio non ci pensa su due volte e forte di un’ottima impressione da quelle parti viene ingaggiato per un unico obiettivo: la salvezza in Premier League.
Il resto della storia? Chi ama il calcio non può dimenticare cosa accadde appena un anno dopo la firma sul contratto per i Foxes. Nel maggio del 2016, Ranieri aveva la coroncina simbolica inglese sul capo in segno di trionfo assoluto
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Il futuro di Claudio Ranieri sarà con tutta probabilità nella cosiddetta patria dei trionfi: l’Inghilterra. Gli amanti del calcio ricorderanno certamente la gloriosa cavalcata della matricola Leicester, che alla fine della stagione 2015/2016 di Premier League guardò tutti dall’alto.
Dopo sei anni la storia per Sir Claudio potrebbe ripetersi nel segno della sua imprevedibilità che solo un palcoscenico come la vecchia “First Division” può regalare agli appassionati.
I risultati tutt’altro che soddisfacenti del Watford dell’ex traghettatore Gianfranco Zola, alla cui guida (nel 2013) ottenne la finale playoff valida per l’accesso EPL hanno fatto ricadere la scelta su Ranieri, di guidare la carovana giallonera fino al termine della stagione.
A distanza di anni e considerati i precedenti di Ranieri in Premier League, i presupposti per una nuova impresa storica tutto sommato non appaiono così utopici: sognare d’altronde in un palcoscenico così ambito e imprevedibile come la Premier non costa davvero nulla!
Il coach capitolino è abituato a navigare a fari spenti e chissà se nell’arco del contratto biennale appena propostogli dalla società giallonera potrebbe scapparci l’ennesima, incredibile pagina di storia.
La società ha appena sollevato dall’incarico, Munoz condannato dai risultati poco soddisfacenti e da una squadra dalle enormi aspettative, oggi allo sbando più totale. A Ranieri dunque il compito di risollevare il morale dello spogliatoio.
Qual buon momento, dunque, se non questo di puntare forte sull’esperienza di Sir Claudio, la cui firma nero su bianco al Watford potrebbe arrivare anche in giornata?