Al momento nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attentato: tra le vittime si contano due talebani e due civili.
View this post on Instagram
Nuovo attacco, l’ennesimo, a Jalalabad, in Afghanistan. La notizia trova conferma nel notiziario Tolo News, che riporta il bilancio delle vittime. Secondo quanto si apprende dalla fonte ufficiale, il bilancio dell’attentato di ieri, sabato 2 ottobre, ha registrato 4 morti: tra questi si contano 2 talebani e 2 civili. Al momento nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attacco.
NON PERDERTI ANCHE >>> Russia, erede Romanov sull’altare con l’italiana Bettarini
Terzo giornalista ucciso dall’ascesa dei talebani
The Afghanistan Independent Journalists Association and the Committee to Protect Journalists in a statement condemned the killing of reporter and writer Maroof Sadaat who died on Saturday evening in an attack in Jalalabad city.#TOLOnews pic.twitter.com/mynTfvC0sS
— TOLOnews (@TOLOnews) October 2, 2021
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Ubriaco si aggrega alla squadra di ricerca: il ricercato era lui – FOTO
Il bilancio dell’attacco di ieri si arresta a 4 morti. L’attacco è esploso nel pomeriggio di sabato 2 ottobre a Jalalabad, città dell’est dell’Afghanistan, bersaglio di numerosi attentati sferzati nei giorni scorsi, rivendicati dalle cellule di Isis-Khorasan. La capitale della provincia di Nangarhar nella parte orientale del paese, è la sede dei membri dell’ISKP, l’Isis-K: il gruppo dello Stato islamico afghano ha recentemente rivendicato il sanguinoso attentato all’aeroporto di Kabul del 26 agosto.
Tra le vittime vi sono due talebani, affiliati alle forze dell’Emirato islamico, e due civili. Questi ultimi, stando a quanto si apprende dalle fonti ufficiali, sarebbero un giornalista e un bambino. Secondo quanto riportano i media internazionali, nell’attentato ha perso la vita Sayed Maroof Sadat, reporter ed ex portavoce della Direzione per l’ agricoltura del Nangarhar, regione al confine con il Pakistan, epicentro degli attacchi del gruppo terroristico Isis-K.
Al momento nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attacco, ma le ipotesi ricadono sull’Isis-K, il cui rifugio prossimo all’area colpita non è rimasto indifferente agli occhi del membro del governo talebano Bilal Karimi. L’attacco arriva dopo l’annuncio del portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, relativo agli sforzi di Kabul nelle operazioni anti-cellule dell’Isis-K presenti sul territorio afghano.
Sayed Maroof Sadat è il terzo giornalista ucciso dall’ascesa dei talebani al potere.
Fonte Tolo News