“Squid Game” tornerà ancora sugli schermi dopo il successo dei primi nove episodi? La risposta del produttore non lascia dubbi
E’ senza dubbio la serie per eccellenza del momento. È la regina delle views su Netflix, la più vista in assoluto tanto che ha superato anche le celebratissime “La Casa de Papel” e “Bridgerton”. Parliamo ovviamente di “Squid Game”, la serie sudcoreana che in pochi giorni ha catturato tutti.
Se fino a qualche tempo fa c’era la mania delle tute rosse per richiamare il Professore ed i suoi, a breve potremmo vedere il fenomeno delle tute rosa, quelle che indossano le guardie di “Squid game” che sono chiamate a sorvegliare a vista i protagonisti che hanno deciso di affrontare un pericoloso, se non mortale, gioco di sopravvivenza pur di vincere 33 milioni di euro.
NON PERDERTI ANCHE — > Enrique Arce: chiesta la censura per terribile scena ne “La Casa…
“Squid Game”, la seconda serie? Parla il produttore
View this post on Instagram
NON PERDERTI ANCHE — > “La Casa di Carta” grave errore, ora la storia non regge più: ecco il perché
Nove episodi che rapiscono e mozzano il fiato. Si rischia la vita e si mischia adrenalina, pathos, paura e curiosità per capire se i protagonisti riescono a meno a superare le sfide fisiche e psicologiche di Front Man ed i suoi. “Squid game” è stata rilasciata da poco ma già ci si chiede se ci sarà o meno una seconda serie.
Il successo è stato stellare e gli spettatori sono stati così tanti che la richiesta di un proseguo è già da ora pressante. Ma la seconda serie si farà oppure no? Per il momento Netflix non ha stilato nessuna road map per una seconda stagione del prodotto sudcoreano e dunque il tutto potrebbe fermarsi anche qui.
Visto il grande successo ottenuto però è molto probabile che una seconda serie ci sarà. Tutto per il momento è nelle mani di Netflix ma anche in quelle di Hwang Dong-Hyuk, produttore di “Squid Game” che adesso sta lavorando ad un lungometraggio.
Quello che ha detto in un’intervista a Variety lascia buone speranze: “Non ho piani in merito, è abbastanza faticosa come serie – ha precisato – se la dovessi realizzare, sicuramente non sarò da solo. Prenderei in considerazione l’idea di avere una stanza degli sceneggiatori e più registi con esperienza”.
Un mezzo sì dunque ma senza tempistiche. C’è da dire che questa fortunatissima prima serie è nata con ben 10 anni di lavoro ma per la seconda parte si spera in tempi più brevi. C’è chi addirittura ipotizza che possa arrivare già nel 2022.