Questa mattina a Montesilvano, in provincia di Pescara, si sarebbe consumato un omicidio-suicidio: un uomo avrebbe ucciso la moglie a coltellate e si sarebbe tolto la vita.
Omicidio-suicidio questa mattina in un’abitazione di Montesilvano, in provincia di Pescara. Stando alle prime informazioni, un uomo di 50 anni avrebbe aggredito e ucciso la moglie, sua coetanea, a coltellate, poi si sarebbe tolto la vita utilizzando la stessa arma. A chiamare i soccorsi, un vicino di casa della coppia che sentito delle urla provenire dall’appartamento. Sul posto sono arrivati il 118 ed i carabinieri che hanno ritrovato i corpi senza vita dei due 50enni.
Montesilvano, omicidio-suicidio: 50enne uccide la moglie a coltellate e si toglie la vita
Stamane, venerdì 15 ottobre, i corpi senza vita di una coppia sono stati ritrovati all’interno della loro abitazione, sita al civico 11 di via Tagliamento a Montesilvano, comune in provincia di Pescara.
I cadaveri appartengono ad un uomo di 50 anni di nazionalità romena e alla moglie, sua coetanea. Secondo le prime ricostruzioni, come riporta la redazione de Il Pescara, l’uomo avrebbe aggredito la coniuge accoltellandola, poi avrebbe rivolto l’arma contro sé stesso e si sarebbe tolto la vita. Un vicino, sentendo le urla provenire dalla casa della coppia, avrebbe chiamato il numero unico per le emergenze.
Leggi anche —> Raccapricciante scoperta vicino al fiume: uomo trovato morto in auto
Presso l’abitazione sono arrivati i medici del 118 a bordo di un’ambulanza e le pattuglie dei carabinieri. I sanitari non hanno potuto far nulla per i due 50enni, i cui corpi, scrive Il Pescara, sarebbero stati rinvenuti riversi in cucina uno sull’altro.
Leggi anche —> Svolta nella morte di un artista di strada: confessa un ragazzo
I carabinieri della stazione locale ed i colleghi della scientifica si stanno ora occupando di tutti gli accertamenti per chiarire quanto accaduto all’interno dell’appartamento. L’ipotesi più accreditata è quella di un omicidio-suicidio consumatosi tra le mura domestiche.
Sotto choc i vicini dei due coniugi, genitori di un bambino di 10 anni che, riferisce Il Pescara, non si trovava in casa al momento della tragedia.